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Al Piccolo Teatro C.T.S., spazio off “A casa di Angelo e Paola”, questo primo fine settimana di novembre è in scena “Follie del varietà”, una pièce teatrale in cui due attori del varietà, Ninette e Michelotto, nel loro mestiere di artisti, vengono messi di fronte alle atrocità della guerra.
In via Pasteur a Caserta, Angelo Bove accoglie i suoi ospiti favorendo l’incontro, la sintesi dopo lo spettacolo, con un bicchiere di vino e un’atmosfera da salotto per gli amanti del teatro. Gli attori, Mario Sorbello e Agata Taormina, vengono dalla lontana Sicilia, precisamente da Catania, per esibirsi in questo piccolo teatro la cui sala può contenere una cinquantina di spettatori. Sorbello cura la regia e gli stessi testi dello spettacolo, cantato e recitato con una padronanza che svela un lungo percorso sulle scene dell’attore, che sarà premiato il prossimo 6 novembre ad Agrigento, al “Pirandello Artis Premium.” La sua compagna di scena, Agata Taormina, è quel che si può definire un’artista a tutto tondo: non solo recita, canta, balla ma scrive e dipinge!
“Le follie del varietà” è tutt’altro che uno spettacolo leggero, come ci si potrebbe aspettare dal titolo: oltre a percorrere le tracce di un periodo storico difficile, tocca delicati punti dell’anima, della coscienza umana. I tormenti e le contraddizioni dei giorni della Repubblica di Salò, seppur appena accennata, emergono dalle interpretazioni, dagli “spigoli”, fra canzonette e passi di danza, tra il delirio e le apparizioni del fantasma di Ninette, nella confusione e lo sbigottimento di Michelotto.
Dopo lo spettacolo Mario S. si intrattiene con il pubblico, intavolando un’interessante discussione sul teatro con il nostro anfitrione. L’attore, rintuzzato appunto da Angelo B, sull’amore e la vasta produzione teatrale nella sua regione, esprime un giudizio piuttosto critico rispetto all’amatorialità nel teatro, che troppo spesso prevale nella sua città e che affossa il teatro impegnato, a cui dovrebbe rivolgersi invece il pubblico che davvero lo ama. Ci svela le prossime produzioni che vorrebbe portare in scena, opere meno rappresentate, come l’ultimo lavoro teatrale completo di L. Pirandello “Sogno (ma forse no)” e “Mia famiglia” di E. De Filippo, effettivamente tra le meno conosciute di due grandissimi. Nella passione con cui Sorbello espone il suo pensiero, arriva al pubblico il grande amore dell’attore per il teatro, una chiacchierata che diventa uno spettacolo fuori dalle scene.
Il cartellone per i prossimi mesi del Piccolo Teatro CTS è ricco: ben 27 rappresentazioni che hanno avuto il via lo scorso week end e si protrarranno fino al 27 di aprile. Quest’anno è presente anche un’assoluta novità: in affiancamento al normale programma, ogni prima domenica del mese, vi sarà “Il teatro in DVD”, ovvero proiezioni originali di rappresentazioni teatrali degli anni 50/60. Il ciclo inizierà domenica 2 dicembre con l’Anfitrione di Plauto. Le idee e la passione non mancano per questa XIX edizione, una valida proposta culturale in alternativa ai soliti percorsi.
Lucia Dello Iacovo
Nella locandina in allegato il programma completo e i contatti.