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Parte Periferia Giovane, un progetto volto ad offrire opportunità formative e creative per i giovani dell’Ottava Municipalità di Napoli (Piscinola, Marianella, Scampia, Chiaiano) attraverso laboratori, corsi, eventi e percorsi di cinema e teatro.
Si tratta di un progetto di inclusione sociale, sviluppato dal fotografo Pino Miraglia e dalla Cooperativa Sociale La Gioiosa, finalizzato al bando “GIOVANI PER IL SOCIALE 2018”, coofinanziato dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
Come dichiarano i promotori del progetto, l’obiettivo è fornire ai giovani opportunità formative come «conoscenze di tipo tecnico/professionale, finalizzate all’inserimento nel mondo del lavoro; percorsi di conoscenza per una comprensione delle diverse identità̀ culturali e all’integrazione sociale; conoscenze espressive e creative attraverso l’utilizzo dei linguaggi del teatro e della cultura urbana e di orientamento verso il futuro in seno alla Comunità̀ Europea». Per questo, si è pensato ad azioni formative che comprendono l’utilizzo di nuove tecnologie e iniziative che possono sviluppare la creatività̀ e l’espressività̀ attraverso i linguaggi giovanili della cultura urbana e nello specifico della cultura hip-hop. Allo stesso tempo si vuole creare aggregazione e integrazione sociale sul territorio e una forte connessione con le istituzioni locali e con le due scuole partners: I.T.I. Galileo Ferraris e I.C. 71° Aganoor Marconi, (a loro saranno destinati i percorsi di cinema e teatro).
L’iniziativa si snoda su un percorso di diciotto mesi, durante i quali i giovani dell’Ottava Municipalità possono seguire gratuitamente: corsi di formazione di fotografia e Informatica; laboratori di hip – hop; promozione e comprensione della cittadinanza Europea; percorsi di approfondimento sociale attraverso il cinema e il teatro. Sono previsti anche eventi all’aperto realizzati per la cittadinanza.
Periferia Giovane coinvolge circa 100 giovani della periferia nord di Napoli tra docenti e partecipanti alle attività formative e circa 1000 persone come fruitori indiretti agli eventi, ed è già possibile iscriversi ai laboratori e ai corsi formativi.
A fine maggio, nella sede della Cooperativa Sociale La Gioiosa, partono i quattro laboratori di hip hop, per i giovani dai 14 ai 35 anni, dedicati a Break, Writing, Djing, rap e canto con docenti esperti, come Dj Uncino, Donix, ‘O Iank, Oyoshe, Kali, Buio, El-D. Si aggiungono le lezioni speciali e contributi all’outpout di progetto con guest di eccezione: Lucariello, Shaone, Speaker Cenzou e Rossella Essence.
A seguire i corsi di informatica con Gianluca Buonamassa e quello di fotografia di 150 ore, diretto da Pino Miraglia anche qui con lezioni speciali di Sergio Siano, Alessio Paduano e Lucia Patalano.
Alla fine del percorso, i partecipanti contribuiranno alla realizzazione di un libro e di un cd musicale che racconterà̀ l’intera esperienza del progetto “Periferia Giovane”.
Nello specifico, il libro raccoglierà le immagini realizzate dai partecipanti al corso di fotografia e i monologhi prodotti dal laboratorio di drammatizzazione, oltre ad una serie di testi di relatori interni ed esterni al progetto. Il cd sarà̀ realizzato in uno studio di registrazione professionale e comprenderà 10 tracce audio composte dai partecipanti dei corsi di djing-producer e rap e canto.
Per info
https://www.periferiagiovane.it/
Cooperativa La Gioiosa – Piazza Giovanni Bernardino Tafuri, 16 – Piscinola – Napoli
telefono 081 740 8892 – (dalle 10.00 alle 16.00) 081 7584959 (dalle 14.30 alle 18.00)
Per iscrizioni e info:
Pino Miraglia – (Fotografia, Informatica) tel. 347 8105207 (dalle 15.00 alle 19.00)
Rosario Donniacono – DJ Uncino (Laboratori Hip-Hop) tel. 347 9955617 (dalle 15.00 alle 19.00)
Dettagli progetto
Il territorio dell’Ottava Municipalità
Il progetto Periferia Giovane si rivolge ai giovani e ai cittadini della Ottava Municipalità̀, che comprende i quartieri di Piscinola, Marianella, Chiaiano, Scampia. Tale territorio, di circa 18 km quadri, ubicato nella periferia nord di Napoli, è popolato da circa 100.000 residenti, (con una cospicua percentuale di giovani immigrati) dei quali 25.000 sono giovani fino ai 20 anni con la maggior parte della popolazione giovanile risiedente nei quartieri di Piscinola e Scampia. L’Ottava Municipalità̀ risulta essere il territorio a maggior rischio di dispersione scolastica, nonostante le “Buone Pratiche” previste dalla ex Legge 285/97. La condizione dei minori, che risiedono nell’Ottava Municipalità̀, rimane ancora oggi caratterizzata da un crescente disagio legato a fattori di ordine strutturale (precarietà̀ socio-economica, disoccupazione, dispersione scolastica). Il territorio risulta essere estremamente complesso, ricco di contraddizioni sociali e culturali che vanno sostenute e corrette con azioni di sistema e modelli di rete virtuosi. I dati disponibili sulle inadempienze scolastiche risultano preoccupanti, in alcuni plessi scolastici è addirittura pari al 10%, inoltre, si riscontra un incremento di minori reclusi in case circondariali o affidati a case famiglia. La situazione diventa sovente drammatica con la maggiore età̀, dove i giovani che non hanno usufruito di un percorso di inclusione o non hanno opportunità̀ lavorative, cadono facilmente nella rete delle organizzazioni criminali, tempestive nell’ intercettare l’impellente bisogno economico già̀ dalla loro prima adolescenza.
Attività̀ Periferia Giovane
Corsi
Fotografia e lavoro
Fotografia e Lavoro è un corso di orientamento al lavoro ma con finalità̀ professionalizzanti all’attività̀ di Operatore fotografico.
Il corso intende dare agli utenti tutti gli strumenti teorici e pratici attraverso le nuove tecnologie digitali per praticare l’attività̀ di operatore fotografico e le informazioni necessarie sulle possibilità̀ reali di inserimento nel mondo del lavoro che la professione consente. Il corso è rivolto a 12 giovani inoccupati dai 18 ai 25 anni, e a minori a rischio di esclusione sociale dai 16 ai 18 anni d’età̀. Il corso sarà̀ condotto da due fotografi professionisti e durerà̀ per tutti i 18 mesi del progetto per un totale di 150 ore con un’interruzione nel periodo estivo, e si articolerà̀ in due blocchi: 1) Corso di fotografia base 2) Corso di fotografia avanzata 3) Proiezione pubblica di un videoracconto fotografico.
Informatica e lavoro
Il corso si propone di fornire le competenze di base per l’utilizzo corretto dei più diffusi strumenti della Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) – requisito indispensabile in ambito scolastico e lavorativo. Particolare attenzione sarà̀ data all’ applicazione pratica delle nozioni teoriche introdotte, finalizzata ad accrescere la consapevolezza e il senso critico nell’uso degli strumenti informatici (PC e dispositivi digitali) e di internet. Il corso è rivolto a 15 giovani inoccupati dai 16 ai 25 anni, e a minori a rischio dai 16 ai 18 anni, ed è articolato, in incontri bisettimanale per un totale di 120 ore.
Al termine sarà̀ rilasciato un attestato di frequenza e, a superamento della prova d’esame relativa ai 4 moduli, la certificazione EIPASS Basic, che attesta il possesso delle competenze informatiche di base, così come descritte dall’e-Competence Framework della Commissione Europea di Normazione (CEN). Il corso sarà̀ condotto da un ingegnere, consulente in ambito ICT, e da un assistente informatico.
Comunità̀ Europea: orizzonti e opportunità̀
Questo minicorso strutturato in 8 lezioni di tre ore ciascuna è complementare ai corsi formativi e destinato ai partecipanti dei corsi di Fotografia e Informatica. Condotto da un Dottore Commercialista, si pone l’obiettivo di fornire conoscenze sulla Comunità̀ Europea e i vantaggi e le opportunità̀ anche in termini economici che essa può̀ offrire ai giovani. Inoltre il corso intende fornire le conoscenze basi per affrontare l’aspetto giuridico-amministrativo per addentrarsi nel mondo del lavoro (ritenuta d’acconto, partita iva, costituzione di società̀, ecc.).
Laboratori
Giovani e Cultura Hip –Hop
La cultura hip hop ormai rappresenta per i giovani un enorme punto di riferimento e uno strumento espressivo con il quale creare e soprattutto comunicare tra sé stessi e con la comunità̀ circostante. Spesso questo tipo di cultura urbana, appassionando i giovani, funge da deterrente nell’intraprendere attività̀ illegali e contribuisce ad affermare l’identità̀ dell’individuo e il riscatto personale. Crea opportunità̀ di lavoro alternative ed edifica motivi e spazi aggreganti anche su territori periferici mancanti di infrastrutture e azioni sociali rilevanti. Il progetto intende incentivare questo tipo di approccio gioviale e virtuoso alla vita attraverso 4 laboratori (djing, rap e canto, break e writing). Condotto da professionisti di chiara fama sul territorio regionale e nazionale, i laboratori sono rivolti a 40 giovani a rischio di inclusione sociale distribuiti in egual modo tra immigrati di seconda generazione, donne e giovani inoccupati. I 4 laboratori dureranno 150 ore e vedranno impegnati professionisti tra docenze e lezioni speciali.
Storie
è un laboratorio di tipo teatrale destinata a dieci giovani, tra i 15 e i 18 anni, immigrati di seconda generazione e minori a rischio di inclusione sociale, individuati tra gli studenti dell’Istituto G. Ferraris. La finalità̀ del laboratorio è di preparare dieci partecipanti ad una sorta di lezione “frontale” destinata ai docenti e ai compagni di classe. La drammatizzazione in pratica aiuta a preparare i partecipanti all’esposizione di una storia scelta da loro e che racconterà̀, anche in modo celato, la personale esperienza di vita o una parte del proprio vissuto.
Storie vuole comunicare agli altri, ad alta voce, le proprie esperienze, terribili o edificanti che siano, affinché̀ i giovani possano trovare similitudini, acquisire esperienze, capire l’importanza della condivisione e arginare i meccanismi del pregiudizio e della solitudine. Il laboratorio sarà̀ condotto da due giovani attori con comprovata esperienza nel campo delle attività̀ teatrali con i minori.
Eventi
Lo sguardo altro (cineforum sull’intercultura e il disagio giovanile)
Il linguaggio filmico, scelto con cura e senso critico, può̀ essere un formidabile strumento pedagogico e di interazione con mondi “altri”. Spesso serve ai giovani a semplificare e codificare interrogativi e disagi esistenziali caratteristici dell’adolescenza. Il cineforum “Lo sguardo altro” si prefigge di raggiungere obiettivi come il rispetto per le altre culture, fornire risposte ai problemi del disagio giovanile e al rispetto della donna. In sinergia con le scuole partners e con il programma didattico si proietteranno 12 film su tali argomenti, seguiti da dibattiti con un relatore e ospiti appartenenti al mondo della cultura e della scuola. La rassegna è destinata agli studenti in seno ai due istituti partners e coinvolgerà̀ circa 500 ragazzi.
The Young culture
“The Young culture” prima e seconda edizione sono i due eventi pubblici che fungeranno da misuratori alle attività̀ del progetto e contemporaneamente coinvolgeranno la cittadinanza dell’ottava municipalità̀ (destinatari indiretti). Si tratta di due eventi sulla cultura hip-hop da realizzare a metà e alla fine del percorso progettuale.
Attraverso le 4 discipline hip-hop i partecipanti avranno modo di esporsi e coinvolgere la cittadinanza, inoltre saranno individuati alcune aree urbane fatiscenti e depresse e, in accordo con il Comune di Napoli, e la Municipalità̀, si vivacizzeranno con la tecnica del writing al fine di realizzare una serie di graffiti in modo da recuperarle e renderle esteticamente più̀ attraenti. Agli eventi parteciperanno oltre i giovani utenti anche ospiti importanti del panorama hip-hop.
Parte Periferia Giovane, un progetto volto ad offrire opportunità formative e creative per i giovani dell’Ottava Municipalità di Napoli (Piscinola, Marianella, Scampia, Chiaiano) attraverso laboratori, corsi, eventi e percorsi di cinema e teatro.
Si tratta di un progetto di inclusione sociale, sviluppato dal fotografo Pino Miraglia e dalla Cooperativa Sociale La Gioiosa, finalizzato al bando “GIOVANI PER IL SOCIALE 2018”, coofinanziato dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
Come dichiarano i promotori del progetto, l’obiettivo è fornire ai giovani opportunità formative come «conoscenze di tipo tecnico/professionale, finalizzate all’inserimento nel mondo del lavoro; percorsi di conoscenza per una comprensione delle diverse identità̀ culturali e all’integrazione sociale; conoscenze espressive e creative attraverso l’utilizzo dei linguaggi del teatro e della cultura urbana e di orientamento verso il futuro in seno alla Comunità̀ Europea». Per questo, si è pensato ad azioni formative che comprendono l’utilizzo di nuove tecnologie e iniziative che possono sviluppare la creatività̀ e l’espressività̀ attraverso i linguaggi giovanili della cultura urbana e nello specifico della cultura hip-hop. Allo stesso tempo si vuole creare aggregazione e integrazione sociale sul territorio e una forte connessione con le istituzioni locali e con le due scuole partners: I.T.I. Galileo Ferraris e I.C. 71° Aganoor Marconi, (a loro saranno destinati i percorsi di cinema e teatro).
L’iniziativa si snoda su un percorso di diciotto mesi, durante i quali i giovani dell’Ottava Municipalità possono seguire gratuitamente: corsi di formazione di fotografia e Informatica; laboratori di hip – hop; promozione e comprensione della cittadinanza Europea; percorsi di approfondimento sociale attraverso il cinema e il teatro. Sono previsti anche eventi all’aperto realizzati per la cittadinanza.
Periferia Giovane coinvolge circa 100 giovani della periferia nord di Napoli tra docenti e partecipanti alle attività formative e circa 1000 persone come fruitori indiretti agli eventi, ed è già possibile iscriversi ai laboratori e ai corsi formativi.
A fine maggio, nella sede della Cooperativa Sociale La Gioiosa, partono i quattro laboratori di hip hop, per i giovani dai 14 ai 35 anni, dedicati a Break, Writing, Djing, rap e canto con docenti esperti, come Dj Uncino, Donix, ‘O Iank, Oyoshe, Kali, Buio, El-D. Si aggiungono le lezioni speciali e contributi all’outpout di progetto con guest di eccezione: Lucariello, Shaone, Speaker Cenzou e Rossella Essence.
A seguire i corsi di informatica con Gianluca Buonamassa e quello di fotografia di 150 ore, diretto da Pino Miraglia anche qui con lezioni speciali di Sergio Siano, Alessio Paduano e Lucia Patalano.
Alla fine del percorso, i partecipanti contribuiranno alla realizzazione di un libro e di un cd musicale che racconterà̀ l’intera esperienza del progetto “Periferia Giovane”.
Nello specifico, il libro raccoglierà le immagini realizzate dai partecipanti al corso di fotografia e i monologhi prodotti dal laboratorio di drammatizzazione, oltre ad una serie di testi di relatori interni ed esterni al progetto. Il cd sarà̀ realizzato in uno studio di registrazione professionale e comprenderà 10 tracce audio composte dai partecipanti dei corsi di djing-producer e rap e canto.
Per info
https://www.periferiagiovane.it/
Cooperativa La Gioiosa – Piazza Giovanni Bernardino Tafuri, 16 – Piscinola – Napoli
telefono 081 740 8892 – (dalle 10.00 alle 16.00) 081 7584959 (dalle 14.30 alle 18.00)
Per iscrizioni e info:
Pino Miraglia – (Fotografia, Informatica) tel. 347 8105207 (dalle 15.00 alle 19.00)
Rosario Donniacono – DJ Uncino (Laboratori Hip-Hop) tel. 347 9955617 (dalle 15.00 alle 19.00)
Dettagli progetto
Il territorio dell’Ottava Municipalità
Il progetto Periferia Giovane si rivolge ai giovani e ai cittadini della Ottava Municipalità̀, che comprende i quartieri di Piscinola, Marianella, Chiaiano, Scampia. Tale territorio, di circa 18 km quadri, ubicato nella periferia nord di Napoli, è popolato da circa 100.000 residenti, (con una cospicua percentuale di giovani immigrati) dei quali 25.000 sono giovani fino ai 20 anni con la maggior parte della popolazione giovanile risiedente nei quartieri di Piscinola e Scampia. L’Ottava Municipalità̀ risulta essere il territorio a maggior rischio di dispersione scolastica, nonostante le “Buone Pratiche” previste dalla ex Legge 285/97. La condizione dei minori, che risiedono nell’Ottava Municipalità̀, rimane ancora oggi caratterizzata da un crescente disagio legato a fattori di ordine strutturale (precarietà̀ socio-economica, disoccupazione, dispersione scolastica). Il territorio risulta essere estremamente complesso, ricco di contraddizioni sociali e culturali che vanno sostenute e corrette con azioni di sistema e modelli di rete virtuosi. I dati disponibili sulle inadempienze scolastiche risultano preoccupanti, in alcuni plessi scolastici è addirittura pari al 10%, inoltre, si riscontra un incremento di minori reclusi in case circondariali o affidati a case famiglia. La situazione diventa sovente drammatica con la maggiore età̀, dove i giovani che non hanno usufruito di un percorso di inclusione o non hanno opportunità̀ lavorative, cadono facilmente nella rete delle organizzazioni criminali, tempestive nell’ intercettare l’impellente bisogno economico già̀ dalla loro prima adolescenza.
Attività̀ Periferia Giovane
Corsi
Fotografia e lavoro
Fotografia e Lavoro è un corso di orientamento al lavoro ma con finalità̀ professionalizzanti all’attività̀ di Operatore fotografico.
Il corso intende dare agli utenti tutti gli strumenti teorici e pratici attraverso le nuove tecnologie digitali per praticare l’attività̀ di operatore fotografico e le informazioni necessarie sulle possibilità̀ reali di inserimento nel mondo del lavoro che la professione consente. Il corso è rivolto a 12 giovani inoccupati dai 18 ai 25 anni, e a minori a rischio di esclusione sociale dai 16 ai 18 anni d’età̀. Il corso sarà̀ condotto da due fotografi professionisti e durerà̀ per tutti i 18 mesi del progetto per un totale di 150 ore con un’interruzione nel periodo estivo, e si articolerà̀ in due blocchi: 1) Corso di fotografia base 2) Corso di fotografia avanzata 3) Proiezione pubblica di un videoracconto fotografico.
Informatica e lavoro
Il corso si propone di fornire le competenze di base per l’utilizzo corretto dei più diffusi strumenti della Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) – requisito indispensabile in ambito scolastico e lavorativo. Particolare attenzione sarà̀ data all’ applicazione pratica delle nozioni teoriche introdotte, finalizzata ad accrescere la consapevolezza e il senso critico nell’uso degli strumenti informatici (PC e dispositivi digitali) e di internet. Il corso è rivolto a 15 giovani inoccupati dai 16 ai 25 anni, e a minori a rischio dai 16 ai 18 anni, ed è articolato, in incontri bisettimanale per un totale di 120 ore.
Al termine sarà̀ rilasciato un attestato di frequenza e, a superamento della prova d’esame relativa ai 4 moduli, la certificazione EIPASS Basic, che attesta il possesso delle competenze informatiche di base, così come descritte dall’e-Competence Framework della Commissione Europea di Normazione (CEN). Il corso sarà̀ condotto da un ingegnere, consulente in ambito ICT, e da un assistente informatico.
Comunità̀ Europea: orizzonti e opportunità̀
Questo minicorso strutturato in 8 lezioni di tre ore ciascuna è complementare ai corsi formativi e destinato ai partecipanti dei corsi di Fotografia e Informatica. Condotto da un Dottore Commercialista, si pone l’obiettivo di fornire conoscenze sulla Comunità̀ Europea e i vantaggi e le opportunità̀ anche in termini economici che essa può̀ offrire ai giovani. Inoltre il corso intende fornire le conoscenze basi per affrontare l’aspetto giuridico-amministrativo per addentrarsi nel mondo del lavoro (ritenuta d’acconto, partita iva, costituzione di società̀, ecc.).
Laboratori
Giovani e Cultura Hip –Hop
La cultura hip hop ormai rappresenta per i giovani un enorme punto di riferimento e uno strumento espressivo con il quale creare e soprattutto comunicare tra sé stessi e con la comunità̀ circostante. Spesso questo tipo di cultura urbana, appassionando i giovani, funge da deterrente nell’intraprendere attività̀ illegali e contribuisce ad affermare l’identità̀ dell’individuo e il riscatto personale. Crea opportunità̀ di lavoro alternative ed edifica motivi e spazi aggreganti anche su territori periferici mancanti di infrastrutture e azioni sociali rilevanti. Il progetto intende incentivare questo tipo di approccio gioviale e virtuoso alla vita attraverso 4 laboratori (djing, rap e canto, break e writing). Condotto da professionisti di chiara fama sul territorio regionale e nazionale, i laboratori sono rivolti a 40 giovani a rischio di inclusione sociale distribuiti in egual modo tra immigrati di seconda generazione, donne e giovani inoccupati. I 4 laboratori dureranno 150 ore e vedranno impegnati professionisti tra docenze e lezioni speciali.
Storie
è un laboratorio di tipo teatrale destinata a dieci giovani, tra i 15 e i 18 anni, immigrati di seconda generazione e minori a rischio di inclusione sociale, individuati tra gli studenti dell’Istituto G. Ferraris. La finalità̀ del laboratorio è di preparare dieci partecipanti ad una sorta di lezione “frontale” destinata ai docenti e ai compagni di classe. La drammatizzazione in pratica aiuta a preparare i partecipanti all’esposizione di una storia scelta da loro e che racconterà̀, anche in modo celato, la personale esperienza di vita o una parte del proprio vissuto.
Storie vuole comunicare agli altri, ad alta voce, le proprie esperienze, terribili o edificanti che siano, affinché̀ i giovani possano trovare similitudini, acquisire esperienze, capire l’importanza della condivisione e arginare i meccanismi del pregiudizio e della solitudine. Il laboratorio sarà̀ condotto da due giovani attori con comprovata esperienza nel campo delle attività̀ teatrali con i minori.
Eventi
Lo sguardo altro (cineforum sull’intercultura e il disagio giovanile)
Il linguaggio filmico, scelto con cura e senso critico, può̀ essere un formidabile strumento pedagogico e di interazione con mondi “altri”. Spesso serve ai giovani a semplificare e codificare interrogativi e disagi esistenziali caratteristici dell’adolescenza. Il cineforum “Lo sguardo altro” si prefigge di raggiungere obiettivi come il rispetto per le altre culture, fornire risposte ai problemi del disagio giovanile e al rispetto della donna. In sinergia con le scuole partners e con il programma didattico si proietteranno 12 film su tali argomenti, seguiti da dibattiti con un relatore e ospiti appartenenti al mondo della cultura e della scuola. La rassegna è destinata agli studenti in seno ai due istituti partners e coinvolgerà̀ circa 500 ragazzi.
The Young culture
“The Young culture” prima e seconda edizione sono i due eventi pubblici che fungeranno da misuratori alle attività̀ del progetto e contemporaneamente coinvolgeranno la cittadinanza dell’ottava municipalità̀ (destinatari indiretti). Si tratta di due eventi sulla cultura hip-hop da realizzare a metà e alla fine del percorso progettuale.
Attraverso le 4 discipline hip-hop i partecipanti avranno modo di esporsi e coinvolgere la cittadinanza, inoltre saranno individuati alcune aree urbane fatiscenti e depresse e, in accordo con il Comune di Napoli, e la Municipalità̀, si vivacizzeranno con la tecnica del writing al fine di realizzare una serie di graffiti in modo da recuperarle e renderle esteticamente più̀ attraenti. Agli eventi parteciperanno oltre i giovani utenti anche ospiti importanti del panorama hip-hop.