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Si è svolto, domenica 20 settembre 2015, nella storica e stupenda cornice del Complesso di San Domenico Maggiore a Napoli, lo spettacolo “Cosa sognano le nuvole” dedicato a Pier Paolo Pasolini, organizzato dall’associazione Trerrote.
Lo spettacolo, diretto e riadattato da Nicola Laieta, fa parte della rassegna “Femmena” Estate a Napoli, promossa dall’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
Protagonisti i ragazzi della scuola “In Altri Tempi e luoghi”. Lo spettacolo è ispirato a Cosa sono le nuvole di Pasolini, il quale mise in scena nel 1967 una versione ironica dell’Otello di Shakespeare:
In un teatro, dinanzi a un pubblico popolare, viene messa in scena una versione in chiave comica della tragedia shakespeariana Otello. I personaggi sono attori-marionette: Totò rappresenta Jago, Ninetto Davoli è Otello, Laura Betti è Desdemona, Franco Franchi è Cassio, Ciccio Ingrassia è Roderigo. …
Pasolini fa una riflessione piuttosto amara sui significati dell’esistenza umana e sui rapporti tra l’apparire e l’essere, tra la vita e la morte.
Così Nicola Laieta propone il suo spettacolo riadattato. Gli attori, le costumiste, le sarte, il regista si rivedono in un unico scenario, un connubio tra personaggi reali e di fantasia. I giovani artisti e le maestranze, durante le prove, si pongono domande sulla vita, sulla propria identità, sul futuro. Sentimenti di ribellione, di rabbia, di paura e di speranza animano questo retropalco davvero particolare. In scena la rielaborazione di un Otello tutto da vedere, protagonisti “inconsapevoli” i burattini, che, alla fine, diventano vittime degli spettatori.
“Promuovere la cultura e dare ai giovani una possibilità è ciò che ci stiamo proponendo in questi anni di governo. Il nostro obiettivo è quello di rendere i giovani napoletani attivi e partecipi alla vita cittadina e non soltanto dei semplici consumatori.” Ci ha detto, entusiasta all’idea di questo spettacolo e all’iniziativa promossa, Alessandra Clemente, assessore alle Politiche Giovanili, Creatività e Innovazione del Comune di Napoli.
Atmosfera magica, un pubblico ammirato e attento. I giovani attori Ilaria Arra, Annalisa Beneduce, Renato Bisogni, Agostino Borroso, Filomena Carillo, Flavio D’Alma, Giuseppe Di Somma, Salvatore Esposito, Francesca Liberti, Sonia Mango, Gaetana Napolitano, Chiara Maria Elena Ostuni, Roberta Pagliaro, Martina Scognamiglio, Mattia Giuseppe Tassaro, Maria Valentino sono davvero padroni del palcoscenico e della platea. Rumori, suoni e voci che proiettano in una dimensione surreale ma, allo stesso tempo, attuale e veritiera. Decisa ed efficace la regia di Nicola Laieta, che all’inizio dello spettacolo dice: “Si fa teatro quando si ha una storia che ci contenga tutti” e in Cosa sognano le nuvole, accade proprio questo, gli attori, i personaggi, le marionette, il regista diventano una sola storia. Una storia che li fa entrare dalla porta principale nel mondo teatrale, senza dubbio.
G. Clausino
Foto di copertina: Giuseppe Panza