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Francesco Mercurio, direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli, Alessandra Calvo, presidente dell’associazione culturale Soup, Diletta Capissi, giornalista, presentano il racconto di Armida Parisi “Maria la Bailadora alla battaglia di Lepanto”, prefazione di Paola Pozzi, illustrazioni di Daniela Valentino, edito da Frame Ars et Artes, Napoli 2017. Letture di Imma Villa e Annalisa Direttore. Commento musicale alla fisarmonica di Alfredo Di Martino.
Con un intreccio a più voci, tra parole e musica, tra storie e passioni, con l’autrice Armida Parisi, si attraverseranno le pagine e l’ispirazione del racconto Maria la Bailadora, la giovane ballerina di flamenco, innamorata di un ufficiale conosciuto a Napoli, che si imbarca trasvestita da soldato sulla nave ammiraglia spagnola in partenza per la grande battaglia di Lepanto. Una vicenda appassionante, un amore senza tempo che riflette tutte le implicazioni e le emozioni del presente. “Tutto è possibile, invece, se una donna innamorata balla il flamenco”.
Armida Parisi, responsabile della redazione Cultura del quotidiano Roma, si occupa di letteratura, storia, arte e costume. Ha curato la pubblicazione di due volumi di racconti editi da Homo Scrivens e ha partecipato in qualità di relatrice o moderatrice a numerose presentazioni di libri nonché a diversi convegni organizzati dall’Università e associazioni cittadine.
Imma Villa, attrice rigorosa, una delle più versatili protagoniste della scena contemporanea anche per l’intensa fisicità dei ruoli interpretati, riesce ad orchestrare in modo superbo corpo e voce senza mai eccedere. Riconosciuta attrice di parola per la particolare e meticolosa attenzione ai testi e alle sue sonorità che l’ha portata a confrontarsi con autori, quali Brecht, Muller, Bernhard, Seneca, Mayorga, Moscato, Ruccello. E’ cofondatrice e condirettrice artistica del Teatro Elicantropo, insieme al regista Carlo Cerciello. Tra le sue interpretazioni più recenti si segnalano: Fedra di Seneca, Bordello di Mare con città di Moscato, Scannasurice di Moscato, firmati dal regista Carlo Cerciello; In memoria di una signora amica di Giuseppe Patroni Griffi, regia di Francesco Saponaro. Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti: tra cui il Premio le Maschere del Teatro Italiano 2017, per la migliore interprete di monologo (Scannasurice di Enzo Moscato, regia Carlo Cerciello); Premio della Critica 2015, come migliore spettacolo; Premio della Critica 2013 per La Madre di Bertolt Brecht, regia Carlo Cerciello.
Annalisa Direttore, attrice e doppiatrice talentuosa, vanta una ricca formazione teatrale e cinematografica. Ha lavorato con molti registi, tra cui: Carlo Cerciello, Mario Gelardi, Giovanni Meola. Protagonista in ruoli classici e contemporanei in diversi spettacoli, quali: “Brucia la città”- Ritals (NTF 2017). Soolbook, Picnic in trincea, Editoriali Grandi firme, Benzina, La Madre, Troilo e Cressidra, Do not Disturb, Canti di Donne, partecipando a numerosi Festival di Teatro. E’ protagonista del cortometraggio “La ricerca è dentro di noi” della Fondazione Veronesi –qvc-CastaDiva; ha preso parte, inoltre, a web serie e films, tra cui: Fiction Voyager, Signorina morte, La frequenza dei ricordi, Recoor, Missione impossibile, Il resto della sera, Tutto l’amore del mondo, Notte prima degli esami 82. Attualmente è impegnata nelle riprese di “Caravaggio la mente ferita”.
Ingresso gratuito: Biblioteca Nazionale