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Lunedì 26 marzo, alle 16.30, nella Sala Teatro del Museo MANN, prende il via lo spettacolo “8 sfumature di Giulietta”, regia di Riccardo Rombi, con Virginia Billi, Giorgia Calandrini, Rosario Campisi, Francesco Franzosi e Alba Grigatti.
La pièce riprende 8 quadri di autori diversi: Shakespeare, Molière, Goldoni, Feydeau, Pirandello, Beckett, Pinter e Allen, quadri che hanno in comune la famosa scena del balcone di Romeo e Giulietta.
Otto classici del teatro che intendono accompagnare gli spettatori in un affascinante percorso nella scrittura teatrale. Un fine lavoro sul meraviglioso caleidoscopio dell’amore. Davanti agli occhi dello spettatore sono rappresentate 8 differenti storie d’amore. Tutte con un unico fil rouge: la tormentata, storia d’amore di Romeo e Giulietta. Il tutto ruota in vari cambi di scena accompagnati da suoni e coreografie.
Gli attori sono capaci di ricreare, di volta in volta, nuove atmosfere, il cui leit motive è alla base dei grandi temi dell’esistenza umana.
Le scene si alternano: sono sensuali, divertenti, giocose. Sullo stesso palco gli attori si trasformano, non è un lavoro facile per loro, come non è facile rappresentare in modo perfetto più sfumature di una stessa storia. Ma il risultato è eccezionale, sono tutti molto bravi.
Le variazioni dello stesso grande tema vengono percepite dal pubblico con grande empatia e molta enfasi, la donna rappresentata sul palco è forte e unica, fragile con le sue gelosie, le sue manie e i suoi difetti, ma capace di dimostrare forza e coraggio. L’impresa non facile resta quella di far capire agli uomini, ai Romei in scena, come interpretare una donna e i suoi desideri.
Ma come scherzano anche le attrici durante la nostra intervista: “sono gli uomini che non capiscono le Giuliette, il problema è la non comunicazione!”
Il tema dell’amore non è mai abbastanza conosciuto, nonostante sia motivo di ispirazione per tutte le arti, rivederlo sul palco attraverso più sfumature può aiutare a cancellare l’idea della sofferenza per un amore impossibile e a capire che le donne possono rivendicare il diritto di sentirsi eroiche Giuliette.
G. C.
R. F.