Views: 14
Lunedì 9 ottobre, Casa del Contemporaneo parte con la stagione 2023-24, accendendo le luci, in simultanea, nei suoi quattro luoghi: alle ore 21.15, Sala Assoli, Teatro Ghirelli e Teatro Karol si uniranno al coro di 150 sale italiane, che, per una sera, torneranno a raccontare il disastro del Vajont (con un’anticipazione prevista alle ore 19.00 al Teatro dei Piccoli, che ospiterà un delicato progetto per creare coscienza ambientale anche nei più piccoli). Un atto politico, che risponde all’appello lanciato da Marco Paolini, a trent’anni dal suo storico spettacolo e a sessant’anni dalla frana che costò la vita a 2000 persone. In Campania aderiscono al progetto anche il Nest di San Giovanni a Teduccio, il Teatro Comunale Vittorio Emanuele di Benevento e Eidos Teatro di San Giorgio Del Sannio.
Dai Quartieri Spagnoli di Napoli a Salerno, da Fuorigrotta a Castellammare: le quattro sale di Casa del Contemporaneo si uniranno al coro dei VajontS d’Italia e d’Europa, con un progetto intergenerazionale. Rosario Sparno cura la regia di tre letture sceniche, mettendo in dialogo attori e comunicatori della scienza, per dimostrare che emozioni e conoscenza scientifica se si uniscono possono creare consapevolezza ed educazione al rischio. Mentre al Teatro dei Piccoli Salvatore Guadagnuolo, Peppe Coppola e Cristina Morra coinvolgeranno circa 80 alunni delle classi quarte dell’IC Madonna Assunta di Napoli, in un esperimento ludico che li condurrà ad esplorare il tema dell’acqua. Il progetto è prodotto da Casa del Contemporaneo, Associazione Assoli e Le Nuvole.