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Panorami mozzafiato, musica, arte, cultura: Monte di Procida, l’affasciante “Terrazza dei Campi Flegrei”, diventa location della rassegna Katarsis, ideata Valentina Carannante e Luigi Bignone, organizzata dall’Associazione Factotum, con il sostegno di Wiautomation, in collaborazione con il Comune di Monte di Procida. Dal 18 giugno al 7 luglio, la parte più estrema della penisola dei Campi Flegrei si riempirà di suoni, colori, nuove visioni provenienti dal mondo dell’arte. Una mostra sonora inaugurerà il progetto, realizzando un percorso audiovisivo di grande impatto sensoriale. Seguirà una tre giorni di concerti, che vedrà avvicendarsi tanti musicisti sui panoramici palcoscenici montesi: la Maschera, gli Ars Nova e il duo Ebbanesis. Spazio anche a tanti artisti emergenti che presenteranno al pubblico le loro nuove creazioni.
Due le location coinvolte, Villa Matarese, antica masseria, trasformata in villa signorile agli inizi del ‘900, in stile liberty, e la centralissima piazza XVII gennaio. «Il nostro lavoro culturale a Monte di Procida è iniziato sette anni fa, ma lo abbiamo fatto in sordina – spiegano Valentina Carannante e Luigi Bignone, condirettori artistici della rassegna -, cercando di realizzare un percorso che mattone dopo mattone creasse una piccola strada per condurre le persone nel nostro territorio. La mission è valorizzare il luogo in cui siamo nati: crediamo che la musica possa essere una via preferenziale. La musica che unisce, che mette insieme le persone: sentiamo la necessità che Monte di Procida non sia più un luogo lontano e slegato dal resto del territorio campano. Vogliamo che le persone arrivino qui per assistere ad un evento e per conoscerne le bellezze paesaggistiche e storico-culturali. La nostra città offre una vista panoramica che spazia dal Golfo di Napoli alla penisola sorrentina, dalle isole di Procida e Ischia a quelle di Ventotene».
Il titolo della rassegna è Katarsis, termine che sottende una rinascita, un flusso di energie che riconcilia con se stessi. Un sentimento liberatorio, come quello che i greci, in occasione delle tragedie greche, condividevano, stando insieme: «Proveremo a far rivivere il potere liberatorio dell’arte, creando eventi nella nostra terra – continuano Carannante e Bignone. Confidiamo nel potere liberatorio e aggregante della musica, che speriamo conduca qui un pubblico eterogeneo che vuole scoprire una terra che ha molto da offrire».
Si parte il 18 giugno con una prima serata a Villa Matarese, dove sarà allestita Sonora: mostra e percorso audiovisivo a cura di Michele Masti. L’allestimento sarà visitabile gratuitamente fino al 21 giugno a partire dalle ore 19.00. 7 quadri, così come 7 sono le note musicali, ad ognuno dei quali verrà associata una canzone a cui l’opera si ispira. Il pubblico potrà ascoltare la musica attraverso un QR Code che, una volta inquadrato, rimanderà alla melodia.
Nella stessa serata, il palcoscenico della rassegna Katarsis, sarà offerto a giovani musicisti selezionati da tutta Italia, che daranno il via a Festa della Musica, con un’anteprima che sarà una vera e propria esplosione di nuove creazioni musicali. Si spazierà dal linguaggio musicale degli Aftersat, che coniugano tradizione folk campana con sonorità e armonie più contemporanee, all’arternative rock di Aura e Marilyn e degli Tidal Waves, passando per la musica popolare di Emanuele Scamardella, fino al pop cantautoriale di Gian Mario Sanzari e di Marco Scarfiglieri, si farà conoscere il progetto musicale al femminile del trio Kalìka e il ritmo travolgente della musica klezmer e balcanica di Meraki.
Si prosegue il 21 giugno alle ore 20.00 con il concerto di apertura gratuito di Festa della Musica 2023: sul palco, a Villa Matarese, la band Ars Nova Napoli eseguirà un repertorio aperto alle molteplici sonorità del Sud, non solo pizziche pugliesi e serenate siciliane, ma anche classici napoletani, tarantelle calabresi, affacciandosi anche al di là dei propri confini e scoprendo connessioni con il rebetiko greco e la musica balcanica.
Il 23 giugno ore 21.00, l’atteso concerto (gratuito) de La Maschera, che sarà l’occasione per presentare a Monte di Procida il nuovo album, Sotto chi tene core, e per riascoltare i successi storici della band. Sotto chi tene core è un concept album di 9 canzoni che parlano di riscatto sociale e sentimentale, un invito ad alzare lo sguardo e farsi avanti.
Il 7 luglio, Festa della Musica si chiude con la luminosa presenza scenica del duo Ebbanesis – formato da Serena Pisa e Viviana Cangiano -, che restituirà il piacere di un mix sonoro in perfetto equilibrio tra i grandi classici della canzone napoletana e i più grandi successi della musica internazionale
Per info sugli eventi della rassegna Katarsis, scrivere a cca.factotum@gmail.com