Addio a Walter Pedullà, gigante della cultura italiana

La cultura italiana piange la scomparsa di Walter Pedullà, saggista, critico letterario, giornalista e protagonista indiscusso della scena intellettuale del Novecento. Figura poliedrica e instancabile, Pedullà ha dedicato la sua vita alla letteratura e alla critica, contribuendo a valorizzare e diffondere il sapere con passione e competenza.

Pedullà era stato recentemente insignito del Premio alla Carriera durante la 7^ edizione della rassegna DiVini Libri, organizzata da Migr-Azioni ETS, come riconoscimento per il suo straordinario contributo al panorama culturale.

In merito alla sua scomparsa, il presidente di Migr-Azioni ETS, Michele Docimo, ha dichiarato:

“Siamo profondamente addolorati per la perdita di Walter Pedullà. Durante la nostra rassegna, abbiamo avuto l’onore di celebrare la sua eccezionale storia professionale e di vita con il Premio alla Carriera. Pedullà ha incarnato i valori che vogliamo trasmettere: l’amore per la cultura, l’impegno intellettuale e la capacità di ispirare generazioni. La sua eredità sarà un faro per tutti noi.”

La consegna del premio era stata un momento carico di emozione, impreziosito dalla cerimonia durante la quale il figlio, Gabriele Pedullà, aveva ricevuto l’opera in ceramica vietrese realizzata dal maestro Antonio Solimene.

“Ricorderemo Walter Pedullà come un uomo che, partendo dalla periferia calabrese, ha saputo trasformare la sua fame di conoscenza in un punto di riferimento intellettuale non solo per l’Italia, ma per il mondo intero. Ci ha insegnato il valore della ricerca, della curiosità e della dedizione,” ha aggiunto il presidente.

La perdita di Walter Pedullà lascia un vuoto enorme nel panorama culturale italiano, ma la sua opera e il suo esempio continueranno a ispirare chi crede nel potere delle parole e della cultura per migliorare il mondo.

Grazie, Walter, per tutto ciò che ci hai donato.