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Dal 28 novembre al 1° dicembre, al via la V edizione del festival cinematografico che valorizza il cinema delle nuove generazioni e omaggia i grandi maestri.
La manifestazione, nata in continuità con il “Roma Tre Film Festival”, ideata da Vito Zagarrio e guidata da Christian Uva, si conferma come un prezioso spazio di riflessione e confronto dedicato al cinema e all’audiovisivo. Anche in questa edizione, il programma intreccia cinema d’autore e di genere, documentario e finzione, cortometraggi e lungometraggi, gettando lo sguardo OLTRE ogni forma di separazione per creare una complessa e articolata rete di visioni e discorsi. Al centro, il cinema delle nuove generazioni, con uno sguardo che continua a rendere omaggio ai grandi Maestri.
Si parte con la proiezione di uno dei film più apprezzati di questo inizio stagione, Familia, alla presenza del regista Francesco Costabile; e poi si prosegue con l’incontro con Bruno Bozzetto e Simone Tempia, che presenteranno il libro Il signor Bozzetto. Una vita animata (Rizzoli Lizard, 2023) e il cortometraggio Sapiens? diretto dallo stesso Bozzetto. Un evento, quest’ultimo, organizzato in collaborazione con il XXX Convegno di Studi Cinematografici La “golden age” dell’animazione italiana. Dal boom economico agli anni di piombo (1957-1977) dell’Università Roma Tre.
Il focus di questa edizione è il cinema al femminile. Verrà infatti presentato il road movie Animali randagi, esordio nella finzione di Maria Tilli, alla presenza anche del protagonista Andrea Lattanzi, e il documentario Le mille mani di una donna di Ludovica Scandurra, accompagnato dalla regista e da Michele Placido e Marco Giusti.
Due intensi ritratti femminili sono invece quelli offerti dagli altri due film che compongono il ricco programma di questa edizione: La seconda vita di Vito Palmieri, racconto di redenzione e riscatto che sarà presentato dalla protagonista Marianna Fontana, e Anna di Marco Amenta, intensa storia di resistenza contro il potere sullo sfondo del territorio sardo.
Grande spazio è ovviamente dedicato ai giovani autori e ai cortometraggi. Il Palladium Film Festival – CineMaOltre, infatti, aspira da sempre a monitorare l’immaginario giovanile. Oltre alla selezione di alcune esercitazioni dei Laboratori di Filmmaking del DAMS Roma Tre, coordinati dai registi Antonietta De Lillo, Francesco Crispino, Antonio Di Trapani e Pasqualino Damiani, e di alcuni cortometraggi degli studenti dell’Universidad Autónoma del Estado de México – UAEMéx, ad animare i pomeriggi della manifestazione sarà il concorso riservato agli under 35 “Carta Bianca DAMS”. A decretare il vincitore, una giuria composta da Chiara Apicella, Paola Dalla Torre, Francesco Dongiovanni, Gius Gargiulo e presieduta da Deborah Farina.
Quest’ultima presenterà inoltre il suo documentario dedicato a Fernando di Leo Milano Calibro 9: le ore del destino, e sarà protagonista insieme al Conservatore della Cineteca Nazionale Steve Della Casa della serata finale del festival nella quale sarà proiettato il cult noir “poliziottesco” Milano calibro 9 nella versione restaurata 4k dal CSC – Cineteca Nazionale. L’evento è parte del progetto A Season of Classic Films dell’ACE, un’iniziativa dell’Association des Cinémathèques Européennes (ACE) con il supporto del programma EU Creative Europe MEDIA.
Tutte le proiezioni e gli eventi del Palladium Film Festival – CineMaOltre sono a ingresso libero.