Roma, al Teatro Garbatella sarà in scena ” Roberto Zucco”: studio sul testo, di Francesco Montanari

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La Melody School presenta, il 5 Maggio alle 21,00, presso il Teatro Garbatella di Roma

“Roberto Zucco”: studio sul testo

Uno spettacolo ideato e diretto da Francesco Montanari 

Con Marina Lippi, Maurizio Di Meo, Helma Nocera, Beatrice Baldi, Celeste Pascazi, Sebastiano Maccano’, Oreste Pio Tralce, Francesco Marandola, Gabriella Cappelletti, Clarissa Valenti, Roland Adriani

A conclusione di  un percorso formativo della durata di tre mesi, ideato e diretto da Francesco Montanari con e presso l’Accademia Melody School , un cast di giovani promettenti attori porta in scena la storia del pluriomicida Roberto Succo che sconvolse le cronache degli anni ’90, rappresentato nell’ultima e più complessa opera del drammaturgo Bernard-Marie Koltès.

“Roberto Zucco” è un’opera che intreccia al suo interno molti piani di complessità e mette al centro un antieroe moderno, tragico  in quel destino che lo costringe a muoversi come un rinoceronte, con le mani macchiate di sangue, quando ambirebbe a essere liquido, per poter passare attraverso quella fitta maglia di gabbie che rappresenta per lui la vita,  e assurgere al sole.

Un’opera complessa, in cui l’elemento tragico si esplicita attraverso situazioni  spesso surreali e grottesche e che mischia elementi e partiture differenti: un banco di prova importante per un gruppo di allievi attori. L’opera, in ultimo, sembra restituirci uno scenario frammentato, superficiale e devastato al punto che solo le mani macchiate di sangue restano a confermare la possibilità di essere visibili, tragedia dell’uomo moderno che trova nell’omicidio la sola certificazione di esistenza.“Io non sono un eroe – dice Zucco in uno dei passaggi emotivamente più intensi del testo –  Gli eroi sono dei criminali. Non c’è eroe i cui abiti non siano inzuppati di sangue, e il sangue è la sola cosa al mondo che non possa passare inosservata. E’ la cosa più visibile del mondo. Quando tutto sarà distrutto, e una nebbia da fine del mondo ricoprirà la terra, resteranno sempre gli abiti zuppi di sangue degli eroi”.Una regia d’eccezione quella di Francesco Montanari, mosso dall’amore per questo folle mestiere che si chiama recitazione.“Il teatro è uno spazio di condivisione, è fare domande piuttosto che dare risposte senza deludere lo spettatore, parlo di delusione di intenti. Provo a trasmettere a questi ragazzi che il teatro è degli attori , come diceva Edoardo De Filippo. Non è un discorso di supremazia del ruolo, perché  senza un teatro e un regista non si può fare, ma di essere vivente che sta e agisce. Allora è proficuo.”

Produzione: Melody School

Per info e biglietti 3291167858

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