Views: 7
“Le voci di Napoli” è il titolo della trasmissione curata dal giornalista Diego Paura su “Napoletani nel mondo”, la tv hbbtv in onda sul digitale terrestre nazionale ai canali 68, 209 e 268.
«Il nostro obiettivo sarà quello di segnalare i talenti partenopei che non hanno ancora il risultato di una grande audience, pur avendo già rappresentato la nostra città in teatri, rassegne e manifestazioni culturali in europa e oltreoceano», afferma Diego Paura, responsabile della redazione spettacoli del quotidiano “Roma” e volto noto al grande pubblico televisivo per la sua quinquennale partecipazione da opinionista ai programmi su Raiuno di Gigi Marzullo.
«Napoli è la più prolifica fucina musicale e culturale d’italia, non c’è dubbio – continua Diego Paura, già volto dell’emittente “Tv2000” – dopo 27 anni da giornalista professionista, scendo in campo per segnalare le voci e i talenti di questo straordinario pianeta, cui non mancano giovani fenomeni e geniali interpreti».
«“Napoletani nel mondo”, dai dati di ascolto, risulta seguita da circa 300.000 utenti al mese, molti dei quali residenti al nord. “attraverso i nostri siti web la porteremo in europa e negli usa, anche attraverso accordi di partenariato con altri soggetti della comunicazione televisiva e multimediale», afferma Francesca Autiero, amministratore di “Napoletana comunicazioni”, la giovane società che edita la hbbtv.
«Sono orgoglioso di partecipare al progetto di “Napoletani nel mondo”», afferma Diego Paura. Gli fa eco Luigi Rubiconti, direttore artistico del gruppo: «Dopo la prima edizione del “Premio Napoletani nel mondo” – afferma – seguiranno eventi musicali e culturali che coinvolgeranno i nuovi talenti “made in Naples”. E in preparazione il “Napoletani nel mondo festival”, una rassegna canora che porterà nel mondo gli artisti emergenti della Campania».
In questi giorni, partono sulla tv “Napoletani nel mondo” nuove rubriche di spettacolo e cultura. La giornalista e conduttrice tv Magda Mancuso presenta “Frammenti di Napoli”, arte e curiosità fra i vicoli del centro storico. «La prima puntata è dedicata ai posteggiatori, gli ultimi cultori della musica di strada – racconta la Mancuso – insomma, non mancheranno nuovi contenuti e straordinarie sorprese».