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Riparte lunedì alle 10.00 dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli il XV Festival del Cinema dei Diritti Umani, dedicato quest’anno ai bambini. In occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, al centro dell’incontro ci saranno i “bambini che arrivano dal mare”, con gli studenti medi superiori a confronto con l’avvocato Paola Scafidi (presidente Tutori in Rete), il giornalista Luca Attanasio e Veronica Boggini (Senior Advocacy Officer di Save the Children). In serata, alle 18.00 a Piazza Forcella, Attanasio e Scafidi discuteranno con la senatrice Sandra Zampa e Glauco Iermano della cooperativa Dedalus il valore della legge 47/2017 che istituisce la figura del tutore volontario per i Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA).
Il Festival proseguirà con i suoi Eventi Internazionali mercoledì 22 novembre, con un nuovo doppio appuntamento. La mattina al MANN è prevista la proiezione per le scuole del territorio di “Sound of gangs” della giornalista Amalia De Simone. Segue un approfondimento con la pedagogista Maria Luisa Iavarone che dialogherà col giornalista di Repubblica Dario Del Porto e la stessa De Simone, sul destino dei giovani che seguono le orme dei boss della malavita. La sera, alle 18.00, a piazza Forcella, si riprende il racconto sui minori stretti nella forbice tra Stato e Camorra con Isaia Sales (già docente di Storia delle Mafie), Gianluca Guida (direttore del carcere minorile di Nisida), Giuseppe Perna dell’associazione Annalisa Durante e lo sceneggiatore Maurizio Braucci.
Giovedì 23 novembre 2023 (ore 18.00 a Piazza Forcella) altro appuntamento centrale dell’edizione XV del Festival che affronta la questione Palestinese: “I bambini di Gaza”, una riflessione dopo la nuova escalation di violenza nei territori medio orientali e l’inasprimento del conflitto arabo-israeliano. Durante l’incontro il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli analizzerà il rapporto ONU sui bambini palestinesi pubblicato recentemente. Testimone d’eccezione della serata la già vicepresidente dell’Europarlamento e presidente di Assopace Palestina, Luisa Morgantini, in compagnia della Co-presidente di “Un Ponte per”, Angelica Romano. Due film di grande emozione accompagneranno la serata, introdotta dalle letture dell’attore Enzo Salomone.
Venerdì 24 novembre sempre alle ore 18:00, Piazza Forcella ospita la serata argentina con il racconto delle Abuelas de Plaza de Mayo e la loro lotta per ritrovare i nipoti (Nietos) strappati alle madri durante la dittatura militare del 1976-83. La discussione verrà animata dallo storico militante del Partito Rivoluzionario dei Lavoratori, Julio Santucho, e dallo “Schindler di Buenos Aires” Enrico Calamai, già viceconsole italiano. Santucho è il padre dell’ultimo “nipote ritrovato”, Daniel, la cui scoperta risale al mese di luglio scorso. In chiusura di serata, esibizione di tango di Stefi Donisi con la scuola della Milonga Portena.
La sera di sabato 25 novembre, a Piazza Forcella, avrà luogo la cerimonia di chiusura in cui saranno proclamati i vincitori delle categorie del concorso cinematografico, con le interviste ai Giurati Esperti (oltre a Julio Santucho ci sono Gilberto Mastromatteo e Francesco Cibati, registi italiani ed attivisti dei Diritti Umani, e con un dialogo con Gianni Tognoni, segretario del Tribunale Permanente dei Popoli). Particolare rilievo assume la “prima” del Premio dedicato alla memoria di Mario Paciolla, agente di Pace deceduto in Colombia nel luglio del 2020, la cui causa di Giustizia e verità è sostenuta senza tregua dai genitori Pino e Anna Motta.
Il concerto del musicista Massimo Ferrante e del suo gruppo di musica popolare chiuderà la manifestazione.
Continuano tutte le sere dalle ore 19 alle 23, fino a venerdi 24 incluso, le proiezioni dei film in concorso nell’Aula delle Mura Greche di palazzo Corigliano – Piazza San Domenico Maggiore- sede dell’Università Orientale, introdotte da giovani studenti e studentesse dell’Ateneo. La sera del martedi 21 novembre, dalle ore 20.30, serata speciale dedicata all’Ambasciata di Svizzera, partner d’eccezione del Festival, rappresentata dalla Prima Segretaria di Ambasciata Julie Meylan e dalla Console onoraria per la Campania, Raffaella D’Errico. Sono previste due proiezioni di film in concorso per il Premio della Pace, assegnato, come ogni anno, dall’Ambasciata.
Per tutta la durata del Festival è possibile inoltre visitare gratuitamente la mostra fotografica WARS (wars and revolutionary stories) prodotta da Montura e dall’Atlante dei Conflitti e delle Guerre, storico partner del Festival. La mostra è ospitata nel Refettorio del Convento di San Domenico Maggiore, nel centro storico partenopeo, e sarà visitabile dalle ore 8.00 alle 20.00 di tutti i giorni feriali.