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Quando uno scenario mozzafiato incontra musica incantevole non può che nascere una magia che incanta e diffonde emozioni.
Questo è successo lunedì scorso, 29 agosto 2022, al Belvedere di San Nicola Arcella, luogo incantevole della Calabria tirrenica dove si è svolto un concerto jazz di valenza internazionale con David Kikoski Trio.
L’evento, programmato da Peperoncino Jazz Festival giunto alla ventunesima edizione grazie alla dedizione, oltre che competenza, di Sergio Gimigliano, è stato il secondo nel segno di “Un tuffo nel blues”. La serata, dedicata alla memoria di Claudio Tommasini e organizzata per il terzo anno consecutivo dalla Proloco di San Nicola Arcella, ha visto protagonista il grande pianista statunitense David Kikoski assieme a eccellenze del panorama jazzistico internazionale come Paolo Benedettini al contrabbasso e Elio Coppola alla batteria.
Il patron del PJF Sergio Gimigliano ha presentato l’evento citando con “un ricordo stretto al cuore” con affetto e stima il compianto Claudio Tommasini che con grande passione si è dedicato alla musica condividendo eventi e offrendo spazio espressivo ad artisti meritevoli di attenzione.
Subito dopo l’intervento di Cristina Vallone della Proloco è iniziato il concerto.
Fin dalle prime note l’attenzione del numeroso pubblico presente è stata catturata dalla bellezza ammaliante musicale del trio.
Limpido e cristallino come il mare dell’Arco Magno, il suono del pianoforte, contornato dalla sezione ritmica con cui si è instaurato un palpabile interplay complice e sinergico, ha immerso tutti in un piacevole stato di sospensione del tempo.
I brani si sono susseguiti in un’alternanza di atmosfere ora soft e romantiche ora vivaci e col ritmo crescente.
Il bel jazz, in cui tradizione, originalità e rinnovamento si sono uniti in un pregevole bouquet musicale, ha caratterizzato la serata. Fraseggi fluidi, ricami di note, prorompente ritmicità, armoniose combinazioni di note e accordi, eleganza, dialoghi musicali, generose rielaborazioni di temi noti, scambi di sorrisi, feeling hanno reso speciali le esecuzioni. Ciascun musicista ha messo in luce il proprio talento e la propria tecnica ineccepibile anche durante improvvisazioni e assoli.
Con gran classe e stile personale sono stati interpretati sia brani tratti dagli ultimi album di Kikoski come “Phoenix Rising” e “Sgure Thing” sia standard del jazz a cui il trio ha dato una lettura personale, interessante e trascinante come Blue Monk di Thelonious Monk, una ballad di Miles Davis e la celeberrima Chega de Saudade di Tom Jobim.
Il concerto è stato ricco e fascinoso e a viva voce è stato chiesto il bis e il trio è tornato sul palco donando ancora qualche minuto di emozioni musicali.
Complimenti al trio, a Sergio Gimigliano, a Francesca Panebianco, a tutto il team organizzativo e a Cristina Vallone e a Paolo Laino della Proloco di San Nicola Arcella,
Chi ama la buona musica e il jazz di eccellenza potrà continuare a seguire gli eventi in programma fino al 29 settembre.
Daniela Vellani