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Chi ben comincia…
“Una femmina” regia di Francesco Costabile, miglior film della sezione “Calabria”, “Il filo invisibile” regia di Marco Simon Puccioni miglior film della sezione “Commedia italiana” e “Arberia” regia di Francesca Olivieri come migliore produzione sono i film vincitori del premio Arco Magno di Cinemediterraneo 2022.
Così si è conclusa la prima edizione di Cinemediterraneo 2022 che si è svolta a San Nicola Arcella, la suggestiva località calabra che svetta sul tirreno e offre uno scenario marino ammaliante e mozzafiato.
La manifestazione si è tenuta dal 25 al 30 luglio 2022, organizzata dall’ Associazione culturale Confluenze Alariciane, patron Antonio Coscarella, e con la direzione artistica di Massimo Galimberti, con la presenza del sindaco Eugenio Madeo, che ne ha promosso la realizzazione assieme al team di consiglieri e assessori.
Sono stati sei giorni intensi e ricchi di eventi che si sono svolti in luoghi accoglienti e belli: la terrazza dell’Hotel dei principi, il Clubbino, e l’arena Belvedere. Quest’ultima, a poca distanza dalle bellezze naturali del luogo, l’isola di Dino, la costa e in particolare il celeberrimo Arco magno che dà il nome al premio offerto ai vincitori, è stata la padrona di casa. Qui infatti sotto il cielo stellato e col profumo di mare e di vegetazione mediterranea, sono stati proiettati i film in gara, si sono tenuti incontri, interviste a ospiti speciali e si sono svolte le premiazioni con la conduzione di Massimo Proietto.
Sono intervenute, infatti, eccellenze del mondo del cinema e dello spettacolo come Alessandro Preziosi, Gianluca Ansanelli, Laura Morante, Valeria Solarino, Pupi Avati, Giorgio Verdelli, Michele Placido, Francesco Scianna, Nicola Guaglianone, Adriano Giannini, Francesco Scianna, Anton Giulio Grande. Tutto si è svolto al cospetto di un pubblico numeroso che tutte le sere ha affollato Arena Belvedere fruendo di emozioni forti, divertimento, commozioni e soprattutto diventando partecipe di una sinergia culturale intensa.
Gli eventi della kermesse sono stati preceduti dalla conferenza stampa che si è tenuta presso la terrazza di Villa Principe all’imbrunire del 25 luglio.
Le giornate successive sono state intense e pregnanti di incontri culturali, di visione dei film in gara, di interviste a ospiti preziosi che hanno arricchito il mondo cinematografico con la loro arte e le loro competenze professionali.
I film in gara sono stati sette, suddivisi in due sezioni: “Calabria” e “La nuova commedia italiana”: quattro i film in concorso per la prima sezione: Regina, Padre Nostro, Una femmina e Arberia, opere che hanno ottenuto riconoscimenti e premi e sono state girate in Calabria e realizzate con il sostegno della Calabria Film Commission da registi e produttori calabresi; tre film per la prima sezione: “Marilyn ha gli occhi neri”, “Benvenuti in casa Esposito” e “Il filo invisibile”.
Come già detto, nel corso della serata conclusiva, sono stati proclamati i film vincitori a cui è stato consegnato il premio “Arco Magno”: per la sezione Calabria il premio come miglior film a “Una femmina” di Francesco Costabile, come migliore produzione “Arberia”, per la sezione La nuova commedia italiana a “Il filo invisibile” di Marco Simon Puccioni.
Inoltre, nel corso delle serate il premio è stato assegnato anche a registi, attori, direttori di fotografia e sceneggiatori che si sono distinti durante la loro carriera per talento, grande professionalità e bravura.
Il festival Cinemediterraneo è stato anche l’occasione per promuovere la formazione di giovani talenti. Si sono, infatti, tenuti laboratori, workshop e un master class e con i registi Gianluca Ansanelli e Giorgio Verdelli e la make up artist Lucia Pittalis.
Sicuramente è stata una manifestazione interessante e di livello culturale finalizzata non solo a valorizzare le risorse artistiche e professionali, ma anche quelle imprenditoriali del territorio.
L’evento, finanziato dalla Fondazione Calabria Film Commission, è organizzato in partenariato con l’Associazione A Pois e l’Associazione Carolina Novello, con il supporto di numerosi operatori economici e il sostegno del Comune, dell’Associazione Carolina Novello, del G.A.L. Riviera dei Cedri, del FLAG che ha finanziato il bellissimo video su San Nicola Arcella, che più volte nel corso delle serate è stato un elemento scenografico.
Particolarmente toccante è stata la visione del film documentario su Pino Daniele di Giorgio Verdelli. Ascoltare le musiche del compianto artista napoletano in un contesto così magico e coinvolgente non ha avuto prezzo. Le sue note, la sua voce, le diverse testimonianze degli amici storici e dei musicisti che hanno accompagnato il suo bellissimo viaggio nella musica hanno toccato le corde emotive dei presenti e risvegliato ricordi di momenti particolarmente belli.
Appuntamento alla prossima edizione!
Daniela Vellani