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La pubblicazione di un disco è un momento di festa e di gioia che va condiviso con amici e con chi ama la buona musica perché la soddisfazione è grande. La sua nascita è, infatti, la realizzazione di un sogno e la conclusione di un lavoro a lungo meditato, amato e sofferto, organizzato e preparato con dedizione e con quell’entusiasmo che permette di superare ostacoli, inseguire il meglio, lavorando con persone che si trovano sulla tua stessa onda di pensiero, interesse e livello.
Ecco cosa è successo con Troisi, titolo che già di suo si presenta con le premesse migliori, il progetto discografico del trio di eccellenza composto da Francesco Marziani al pianoforte, Antonio Napolitano al contrabbasso e Massimo Del Pezzo alla batteria, musicisti napoletani legati non solo dalla professionalità ma anche da un’amicizia forte e di lunga data.
Il disco, il primo del trio, registrato e mixato presso Godfather Studio (Na) di Massimiliano Pone e produzione di Cose Sonore/Alman Music, sarà presentato in occasione di Pomigliano Jazz il 21 luglio a Boscoreale nel Museo del Parco del Vesuvio.
Si tratta di un lavoro di grande pregio in cui si susseguono otto brani variegati: standard e composizioni di grandi protagonisti della musica jazz a cui il trio dà una lettura originale e di qualità, nonché brani originali di Francesco Marziani.
Il disco si apre con Jitterburg Waltz, celeberrimo brano di Fats Waller ed è subito magia. Francesco Marziani ne tesse le note tra tema e improvvisazioni con grande raffinatezza e suggestioni emozionanti. Ben si inseriscono Antonio Napolitano al contrabbasso e Massimo Del Pezzo alla batteria che ne delineano il ritmo con tecnica e personalità ed è subito interplay, quello che delineerà tutto il percorso dell’opera e che sicuramente è all’insegna del feeling proficuamente complice.
Il secondo brano, Troisi, è quello che dà il nome all’intero lavoro e porta la firma di Francesco Marziani ed è un omaggio al grande artista precocemente scomparso che con la sua simpatia, ironia e malinconia dipingeva e rappresentava le contraddizioni, le sofferenze e la forza di Napoli. Marziani lo esegue con maestria, intensità e con professionalità, supportate dal suo grande talento. Anche qui Napolitano e Del Pezzo incorniciano e impreziosiscono con eleganza il brano.
La terza traccia, Three And One di T.Jones, cambia l’atmosfera che si fa più vivace con gli intarsi del contrabbasso che determina il ritmo in apertura per poi proseguire assieme al piano e alla batteria in un dialogo scorrevole e coinvolgente.
Bella l’atmosfera di People, la canzone di Bob Merrill e Jule Styne resa famosa dalla straordinaria interpretazione di Barbra Streisand. Il celeberrimo standard è eseguito con trio toccando le corde emotive di chi ascolta.
Di gran pregio e con la tecnica ineccepibile dei tre si presenta The Theme di M.Davis. Il dialogo musicale si evolve in un crescendo di note con un effervescente scambio di domande e risposte tra gli strumenti.
Ancora un brano di F. Marziani, Little Child, pregiato e dal linguaggio che rispecchia doti compositive rare e con arrangiamenti che creano effetti suggestivi, sprigionati da tavolozze in cui i colori si mescolano e tinteggiano affreschi musicali eleganti. Il brano schiude improvvisazioni di ciascun componente del trio che nel proprio spazio mette in evidenza talento e intesa.
Segue uno standard di straordinaria bellezza e delicatezza, Lately di S.Wonder. L’esecuzione è superba e di grande atmosfera con tratti particolarmente intensi ed emozionanti.
Young Pretty Lady di Francesco Marziani chiude il viaggio nel bel jazz intrapreso nel progetto. Il brano evidenzia ancora una volta le eccellenti doti compositive dell’autore e la determinazione nella tecnica e nell’esecuzione. Le dita scorrono sui tasti con la delicatezza e la bellezza di petali di rose. Non di meno Napolitano e Del Pezzo che evidenziano maestria da vendere, padronanza e l’ottimo dialogo musicale che rende il trio speciale.
Si tratta, dunque, di un disco in cui il trio, per la prima volta ha concretizzato fruttuosi anni di esperienza e lavoro insieme, un sodalizio vincente che ha saldato ancora di più l’amicizia, la voglia di crescere, sperimentare ed esplorare liberamente nel pianeta musicale per poter esprimere potenzialità, idee, creatività e passione.
Le foto della cover sono di Davide Visca, Joshua Jara & Olivia Micillo, la grafica di Antonio Napolitano e layout di Gaia Fogli.
Info: “Troisi” di Francesco Marziani, Antonio Napolitano e Massimo Del Pezzo (Cose Sonore/Alman Music 2022)
Presentazione Pomigliano Jazz il 21 luglio 2022 alle ore 21,00 a Boscoreale presso il Museo del Parco del Vesuvio.
Daniela Vellani