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Torna “Pausilypon Suggestioni all’imbrunire”, la rassegna stabile di Musica e Teatro, giunta alla sua XIII edizione, ideata e curata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus assieme alla Sovrintendenza Archeologia, belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli.
La conferenza stampa si è tenuta lunedì scorso 4 luglio 2022 presso una location che ben si addice al carattere culturale e di spessore della manifestazione: Salette Pompeiane al Palazzo Reale di Napoli.
All’incontro, condotto dal Funzionario responsabile Parco Archeologico Pausilypon Enrico Angelo Stanco, sono intervenuti il sovrintendente SABAP-Na dott. Luigi La Rocca, il fondatore del Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Maurizio Simeone, la Presidente del CSI Gaiola onlus Paola Masucci, la direttrice artistica Serena Improta.
Dopo il benvenuto ai presenti sono stati evidenziati diversi aspetti interessanti a partire dall’importanza del parco della Gaiola, nell’antica Villa dell’Otium, del I sec. A.C. di Publio Vedio Pollione, sia dal punto di vista storico e archeologico sia dal punto di vista naturalistico-scientifico.
Il CSI Gaiola da diversi anni con abnegazione e passione conduce un progetto di grande rilevanza e di grande impegno, quello di dare vita e visibilità ad uno dei siti archeologici più importanti della regione Campania a cui ha prestato attenzione recentemente anche Alberto Angela durante una trasmissione di Ulisse.
La rassegna che torna dopo la “pausa” Covid, l’ultima edizione risale al 2019, rappresenta un momento di valorizzazione dell’area e per i napoletani e per i turisti. Gli eventi passati e quelli previsti sono di indubbia valenza culturale e, con la loro bellezza che si fonde con quella naturale e archeologica, promuovono la diffusione della conoscenza dell’area, “un gioiello circondato da un altro gioiello” (Simeone).
Organizzata col patrocinio del Comune di Napoli e del Parco Sommerso della Gaiola, quest’anno senza alcun contributo, ma solo con la collaborazione generosa degli artisti protagonisti con cui si è creata una proficua sinergia, prevede spettacoli in cui resta invariata la scelta di “non invasività” che è una sua caratteristica sin dalla prima edizione nel 2009. Ci si entra “in punta di piedi”, con discrezione e rispetto dell’ambiente, senza elettricità o l’utilizzo di palchi e strutture che possano alterare l’affascinante contesto. Si sfrutta la perfetta acustica dell’anfiteatro e lo scenario naturale con il gioco meraviglioso delle luci dell’imbrunire. Si spera che gli spettacoli possano, inoltre, non solo dare visibilità al luogo, ma anche essere il tramite per raccogliere fondi da usare per gli ulteriori interventi di recupero, restauro, ricerche e protezione del parco.
È un luogo “in cui si respira pace e bellezza” e gli spettacoli proposti durante il momento più suggestivo delle giornate estive, il tramonto marino, non può che essere un momento emozionante per tutti i presenti con il grande apprezzamento e riconoscimento per l’impegno profuso generosamente dall’associazione.
Nel corso dell’incontro sono state proiettate e commentate bellissime immagini del sito, con fotogrammi delle scorse edizioni, il video registrato durante quella del 2019, il messaggio di saluto inviato dal M° Campanella.
Il programma è stato quindi presentato dalla direttrice artistica Serena Improta che si è soffermata sulle caratteriste di ciascun evento.
La rassegna si aprirà il 9 luglio con “Dreams And Tales”, concerto di pianoforte di Michele Campanella. Proseguirà il 16 luglio con “Portami a vedere il mare” con Luigi Esposito al pianoforte ed Emiliano Barrella alle percussioni. Presente alla conferenza Luigi Esposito che è intervenuto facendo presente che lo spettacolo è la realizzazione di un sogno: la presentazione del suo disco in un quel contesto. Ha altresì annunciato la presenza di ospiti/amici come la cantante Fabiana Martone e un quartetto d’archi. Il 23 luglio si svolgerà il terzo evento “Musica per l’anima” con Marco Traverso alla viola e Lorenzo Traverso al pianoforte. Il 30 luglio sarà la volta del teatro: “La Terra delle Arance Tristi” di Omar Suleiman con la regia di Patrizia Di Martino, il cui messaggio di saluto è stato letto ai convenuti. Il suddetto spettacolo, sfida per l’organizzazione, fortemente voluto per la sua forza di grande impatto emotivo, si terrà presso l’Odeon, con la partecipazione del musicista Pasquale Ruocco.
“Aria su corde” chiuderà la rassegna il 5 agosto con Stella Gifuni all’arpa, musicista che inaugurò la prima edizione e che in questo momento di rinascita non poteva mancare, e Luigi Belati alla fisarmonica.
Tutti gli spettacoli si terranno alle ore 18,00 e, ad eccezione dell’ultimo, si svolgeranno di sabato.
L’appuntamento è alla Grotta di Seiano, Discesa Coroglio 36 a Napoli.
Per chi fosse interessato sono previste anche visite guidate in questo luogo di grande interesse.
Per informazioni e prenotazioni: 081 12403235/ 328 5947790
www.suggestioniallimbrunire.org
Daniela Vellani