Napoli, NarteA presenta “Januaria – Una notte al Museo del Tesoro di San Gennaro”

Views: 7

Sabato 11 dicembre dalle ore 19.00 l’Associazione Culturale NarteA riprende le attività con una delle visite teatralizzate di maggior successo, “Januaria – Una notte al Museo del Tesoro di San Gennaro” (in apertura straordinaria). Oltre al percorso canonico, è previsto l’ingresso serale nella suggestiva Real Cappella del Tesoro, un’occasione unica per visitare una delle massime espressioni artistiche della città. A condurre il pubblico alla scoperta dell’unico tesoro in grado di competere con quello della corona inglese, le guide Matteo Borriello e Marina Minniti; mentre gli attori Luigi Credendino e Valeria Frallicciardi saranno interpreti di aneddoti connessi al culto del santo più venerato al mondo; testi di Febo Quercia e Antimo Casertano. Al termine dell’evento è prevista una degustazione di vino Alkeys Barbera del Sannio DOP della cantina Le Castelle. Per partecipare, è necessaria la prenotazione: 3397020849 o 333 3152415. Costo del biglietto intero: 20 euro; ridotto per ragazzi dai 12 ai 18 anni: 14 euro.

La visita teatralizzata attraversa un arco temporale di circa settecento anni, recuperando testimonianze storiche e leggende fantasiose connesse all’accumulo di preziosi  quali la celebre mitra gemmata dell’orafo Matteo Treglia – composta da 3694 pietre preziose e realizzata nel 1713 su commissione della Deputazione di San Gennaro -; la leggendaria collana da fare invidia alla corona inglese, in oro e argento, fatta da Michele Dato nel 1679 e arricchitasi fino al 1879 di varie pietre con le donazioni di regnanti di tutta Europa. E ancora, i doni fatti recapitare al santo da Napoleone, da Papa Pio IX e da Re Umberto I e Margherita di Savoia.

Nelle sale che ospitano il magnifico tesoro, il pubblico incontrerà Eusebia Januario (interpretata da Faleria Frallicciardi), parente del santo e discendente di colei che ne conservò il sangue nelle ampolle e Giuseppe Navarra (Luigi Credendino), detto il re di Poggioreale, famoso per aver recuperato alla città di Napoli il tesoro stipato in Vaticano allo scoppiare della seconda guerra mondiale e reso celebre dal film di Dino Risi Operazione San Gennaro.

Print Friendly, PDF & Email