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Nella prima giornata del Giffoni Film Festival, i ragazzi della Masterclass Music&Radio, hanno incontrato Anastasio, il vincitore della dodicesima edizione di X-Factor. “La canzone, parola e metrica – L’importanza del contenuto e della forma” è il nome dell’incontro, che è stato moderato da Roberto Pavanello. Grazie alle domande dei ragazzi presenti si è avviata un‘interessante conversazione, non solo sulla vita dell’artista, ma anche sulla complessità della metrica italiana, sul rap e sul mercato musicale attuale, secondo il punto di vista di un giovane cantante che è stato catapultato nel panorama musicale grazie ad un talent tv.
A seguito della vittoria ad X-Factor, Anastasio ha scalato le classifiche italiane, partecipando anche come ospite alla passata edizione di Sanremo, per accompagnare una toccante performance di Claudio Bisio. Anche in quel caso, “Correre”, il brano scritto per l’evento, è diventato virale.
Anastasio è un ragazzo di soli 22 anni che con la sua leggerezza giovanile, è riuscito a parlare di temi personali e toccanti attraverso il rap e riuscendo così a conquistare un successo forse anche più grande delle sue aspettative. Quando ha iniziato, quindicenne, a fare freestyle e ad avvicinarsi al mondo del rap ascoltando i Duplici, non si aspettava di certo di ritrovarsi pochi anni dopo sul palco di uno dei talent più in voga in Italia; così come non si aspettava di vincerlo. Il suo sogno è sempre stato quello di voler parlare liberamente di se stesso e dei suoi periodi difficili, perché nella musica riusciva a trovare la forza che gli mancava. Difatti, senza pensare al successo, ammette ai presenti di aver vissuto la sua vittoria “forse con molto meno entusiasmo del dovuto”, data la frenesia del momento e del rapporto con se stesso in quel periodo.
Studio e passione gli hanno aperto le porte alla musica. Nonostante il rap, al giorno d’oggi, sia una delle forme musicali più in voga e preferite dai giovani, non è facile affermarsi in questo mondo, soprattutto in Italia. Anastasio, però, ci è riuscito grazie alla sua personalità. Ciò lo si evince dal fatto che dopo undici edizioni di X-Factor in cui sono state premiate e favorite le voci, lui è riuscito come cantautore e rapper. Nonostante le grandi voci in gara, nel suo piccolo è stato in grado di portare ad ogni puntata qualcosa di nuovo e che si potesse riconoscere all’istante. Si può dire quindi che la sua vittoria rappresenta un fenomeno che si sta avviando nel panorama musicale. Il mercato commerciale si sta rivoluzionando e il pubblico cerca, nei nuovi artisti e in più generi possibili, delle forme valide.
A seguito della session, i giovani della Masterclass potranno facilmente associare “L’importanza del contenuto e della forma” al nome di Anastasio, esempio di come nella nuova generazione si provi ad attingere dal passato ma con forme nuove che parlino in maniera semplice e diretta ad un nuovo pubblico.
Roberta Fusco