San Leucio, al Vivo Fest, Raffaele Calvanese racconta “Di cosa parla veramente una canzone?”

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foto Giuseppe Panza

In occasione della seconda serata del VIVO FEST IV edizione, che si è tenuta ieri  25 gennaio, presso Officina Teatro di San Leucio, Raffaele Calvanese presenta “Di cosa parla veramente una canzone?”, suo libro d’esordio. Speaker radiofonico, critico e giornalista musicale, Calvanese è sempre stato amante della musica ma non avendo i mezzi per produrla, come lui stesso dice scherzando, ha trovato in egual modo l’occasione per poter fare del suo più grande amore, un lavoro.

Il titolo del libro è preso dalla canzone della band indie rock i Tre Allegri Ragazzi Morti, e tutta la struttura del manoscritto si articola intorno ad una serie di brani importanti per l’autore. I pezzi scelti hanno così un doppio utilizzo: quello di rappresentare, parte, dei suoi brani preferiti e far conoscere al lettore canzoni e gruppi dell’underground. Non a caso, la prefazione del libro vede il nome di Francesco di Bella, ex leader dei 24grana.

Ogni brano scelto diventa con le parole di Calvanese una storia, di fantasia ma vicina alla realtà, dove il lettore ci si può rispecchiare. Attraverso un linguaggio semplice, con l’utilizzo di metafore quotidiane, Calvanese parla di ciò che lo circonda prendendo ad esempio storie che ha immaginato dopo un incontro fortuito o che gli sono state raccontate. Si va così a delineare una linea temporale che va del periodo liceale, all’università, passando per il lavoro al “metto su famiglia?”. Ricostruendo la società che lo circonda, si parla di cicatrici e conquiste di persone comuni che possiamo essere ognuno di noi.

Con questa realtà che va oltre la fantasia, i presenti alla seconda serata del VIVO FEST IV edizione, hanno assistito ad un reading molto toccante. Senza presentarsi, Gennaro Vitrone calca il palco per cantare un brano presente nel libro dei 24grana, presentando poi, molto commosso sua figlia Chiara, che da sola sul palco, stringendo il libro fra le mani e tenendosi a distanza dal microfono, con la delicatezza che solo una giovane ragazza possiede, legge un passo del libro di Calvanese rapendo tutto il pubblico. Un momento di forte commozione non solo per lo scrittore ma per tutti i presenti in sala che vengono rapiti dalla voce pura di una piccola donna.

I ringraziamenti sono stati tanti, soprattutto per Gennaro Vitrone che ha dato l’opportunità a Calvanese di poter parlare del suo libro ma anche di sentire da un’altra voce uno dei suoi racconti. Dopo aver scritto per anni per altri, questo lavoro per se stesso ha avuto un risultato eccezionale che si consiglia a tutti di andare ad acquistare online o presso le librerie del casertano.

 

Roberta Fusco

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