Sabato 26 e domenica 27 maggio Il Teatro cerca Casa sbarca nel Salernitano con due spettacoli di successo della rassegna diretta da Santanelli. Si parte sabato 26, alle ore 20.00 a Vietri sul Mare, con il ritorno di E te dico core core… che vede in scena Fausta Vetere, voce storica della NCCP, insieme a Corrado Sfogli alla chitarra. Lo spettacolo ha lo scopo di raccogliere risorse per cooperare al Progetto Corridoi Umanitari Salerno, sostenuto dalla Fondazione della Comunità Salernitana ONLUS, progetto che ha permesso a una giovane famiglia (genitori e cinque figli ), fuggita dall’inferno siriano, di raggiungere in sicurezza Salerno. Domenica 27 maggio alle ore 19.00 a Cava de’ Tirreni, va, invece, in scena Totò che padre!, scritto e diretto da Roberto Giordano e interpretato dallo stesso Giordano e da Federica Aiello.
Fausta Vetere nel suo recital ripercorre i momenti cruciali della sua carriera artistica, partendo dall’incontro con il maestro Roberto De Simone, che le apre la visione di una storia musicale napoletana diversa da quella che si conosceva: dalle antiche villanelle alle tammurriate, dalle moresche alle tarantelle, di un mondo pieno di fascino edi poesia. Un mondo che riporta alla luce una storia segreta della nostra città. La storia di una Napoli che narra se stessa al di fuori degli stereotipi, attingendo alle fonti di quella musica che nei secoli l’ha resa famosa e conosciuta. Imparando anche che la vera storia è stata sempre fatta non da capipopolo, da viceré, generali o imperatori, ma da quelli che sono passati senza nome. A questo repertorio si aggiungono poi anche brani, mai cantati prima, della canzone classica napoletana. La caratterizzazione per quest’ultima è che tutte le canzoni sono state riportate alla semplicità ed alla leggerezza di un tempo: non orchestrazioni ridondanti ma semplici melodie che ridanno vigore e valore sia al testo che alla musica. Elemento unificatore di questi due mondi comunque distanti tra di loro è la voce, che diventa unificatrice del pensiero e della storia di una città, sicuramente madre della cultura del nostro mediterraneo.
Domenica si prosegue con Totò che padre!, un omaggio al grande attore comico napoletano Antonio De Curtis,
che viene ricordato attraverso le sue parole, gli scritti, le canzoni, le poesie e le memorie della figlia Liliana, interpretate da Federica Aiello e Roberto Giordano,
che dello spettacolo cura anche adattamento e regia.
Totò, chepadre! vuole essere un viaggio nella vita del Principe De Curtis attraverso alcuni aneddoti significativi, un contributo artistico alla memoria di uno degli interpreti migliori e più significativi della nostra cultura, indimenticabile artista della nostra storia. A proposito del suo lavoro, spiega il regista Roberto Giordano:
«Lo spettacolo a lui dedicato, si propone di onorare, con una rivisitazione storica, sotto forma di spettacolo teatrale, la vita e la carriera di un’artista unico,
che ha fatto ridere generazioni di italiani, prima in teatro, poi al cinema ed infine in televisione
».
Antonio Ghirelli, uomo di cultura, napoletano, scriveva: «Totò non è “solo” un attore immenso, ma è anche la figura forse più conosciuta e, per certi versi, insostituibile dell’Italia contemporanea e, con ogni probabilità, vivrà finché sarà viva la tradizione culturale e sociale che l’ha generata». In scena i due attori interpretano un marito e una moglie, che, tra piccoli battibecchi e scaramuccie di coppia, rappresenteranno uno spaccato dell’amatissimo comico: i primi debutti, le prime macchiette, il rapporto con le donne, la morbosa gelosia, le canzoni inedite. Il poliedrico artista Totò viene rappresentato da tutti i punti di vista possibili, nelle sue sfaccettature poetiche e umane. Ma soprattutto, emerge il racconto umano di una parte della sua vita, vista con gli occhi della figlia Liliana: «(…) gli unici, credo, che abbiano saputo guardare oltre il sipario che nascondeva la sua anima».
Per assistere agli spettacoli della rassegna organizzata da Livia Coletta e Ileana Bonadies, è necessaria la prenotazione chiamando al 3343347090 – 3470963808 – 081 5782460, oppure attraverso il sito www.ilteatrocercacasa.it. A chi prenota verrà fornito l’indirizzo del luogo che ospita lo spettacolo.
Foto di scena
Cesare Abbate