Views: 362
Al termine della XII edizione, sono stati premiati al TRAM i vincitori de I Corti della Formica, la rassegna di corti teatrali ideata e diretta da Gianmarco Cesario che, dopo il saluto dell’assessore alla cultura del comune di Napoli Nino Daniele, ha presentato la serata insieme all’attrice Titti Nuzzolese. A giudicare e premiare i corti in gara una giuria di 6 allievi dell’ultimo anno di tre scuole superiori: Elisa Apreda (ISIS Casanova), Michele Boccia (Liceo Classico Vittorio Emanuele), Salvatore Cerella (Liceo Classico Vittorio Emanuele), Greta Esposito (Liceo Classico Genovesi), Emanuela Pennino (ISIS Casanova) Valeria Maria Varriale (Liceo Scienze Umane Genovesi), selezionati con la collaborazione dei docenti e la supervisione del Maestro Luigi Filadoro. A vincere il premio per il miglior corto “Acqua Sporca”, sul dramma dell’emergenza idrica in africa, scritto e diretto da Bruno Leone ed interpretato da una intensa Francesca Romana Bergamo, che si è aggiudicata anche il premio per la migliore attrice. A Diego Sommaripa il premio come autore del miglior testo (Juorne), che racconta la storia border line del rapporto di una giovane madre ed il figlio disabile, corto che a colpito anche il pubblico in sala tanto da attribuirgli il premio della giuria popolare. Vittorio Passaro si è aggiudicato il premio per la migliore regia per “Al buio” mentre al giovane Simone Mazzella è andato il premio come miglior attore per “Tum” di Francesco Ferrara, sul disagio giovanile. Menzioni speciali per “/ cartelli” di Massimo Rosa e “Ecuba:invocazione” di Iolanda Schioppi, mentre a “E’ solo una partita” del ventunenne Michele Baiano, diretto da Noemi Giulia Fabiano, e andata la targa speciale dedicata alla memoria di Daniele Mattera, intellettuale dalla profonda sensibilità, in gara più volte alle passate edizioni della rassegna, che è scomparso improvvisamente lo scorso anno. Mirko Di Martino, direttore artistico del TRAM, la sala di via Port’Alba che ha ospitato la rassegna, ha invece attribuito il premio Spirito Tram, sulla ricerca teatrale, allo spettacolo “Dietro la casa” di Sharon Amato” diretto da Mario Autore . Per finire, nel corso della serata di premiazione, sono stati anche resi noti, dal direttore artistico del Positano Teatro Festival, Gerardo D’Andrea, i titoli dei tre corti da lui selezionati per la serata dedicata al “Teatro che verrà” ospitata alla prossima edizione del festival, che sono “Acqua Sporca”, “Juorne” ed “E’ solo una partita”.