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Anche se quest’anno il Premio Bianca d’Aponte è in una edizione particolare, poiché è dedicato al caro e compianto Fausto Mesolella, il cuore del festival è e sarà, come sempre, dedicato al concorso, che vede in gara dieci cantautrici provenienti da tutta Italia. Le artiste selezionate quest’anno sono: Patrizia Capizzi da Caltanisetta con “Meu jogo”, Marta De Lluvia da Recanati (MC) con “Mai abbastanza”, Marialuisa De Prisco da Gesualdo (AV) con “Va tutto bene”, Francesca Marì da Taranto con “Clochard”, Fede ‘N’ Marlen da Napoli con “Le cose restano lì”, Federica Morrone da Castel San Giorgio (SA) con “Alice”, Ilaria Mureddu da Torino con “Il nostro universo” , Frida Neri da Fano (PU) con “Di porpora e neve”, Nòe da Menfi (AG) con “Manifesto di un giorno X”, Francesca Romana Perrotta da Lecce con “Io sono l’egoista”.
Ieri sera si sono esibite con uno dei loro brani non presenti al concorso, in modo da dare al pubblico e alla giuria la possibilità di conoscerle meglio.
Il Premio Bianca d’Aponte, unico in Italia che prevede solo cantautorato al femminile, sta ricevendo nel corso degli anni sempre più riconoscimenti nazionali e internazionali. Infatti ha ricevuto nelle scorse settimane a Laigueglia durante il festival “Queste piazze davanti al mare” il premio “Questi passi..”, assegnato ad artisti, operatori ed organizzatori che con la propria attività hanno contribuito alla diffusione della canzone di qualità, come la Fondazione De André e il Club Tenco.
A testimonianza del grande prestigio raggiunto, come già annunciato, in veste di madrina e presidente di giuria del d’Aponte quest’anno c’è Rachele Bastreghi dei Baustelle, che salirà sul palco per interpretare un brano di Bianca.
Noi di DifferenteMente, abbiamo incontrato e intervistato le partecipanti (come amava definirle il direttore Artistico Fausto Mesolella) per dare voce alle loro emozioni e alla loro passione per la musica.
A breve saranno pubblicati resoconti e video interviste delle due serate del Premio.
Redazione