Caserta Vecchia: “Settembre al borgo”, successo per le prime serate della 45a edizione

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foto Lucia Dello Iacovo

L’attesa per questa 45a edizione di “Settembre al Borgo” era alta e anche le aspettative importanti: la dedica all’artista conterraneo prematuramente scomparso Fausto Mesolella, i due anni di interruzione dopo 44 anni di edizioni storiche, tutto richiedeva alla manifestazione 2017 un eccezionale impegno per renderla memorabile. Sicché, all’indomani stesso della conferenza stampa che ne annunciava l’avvio, sotto la direzione artistica di Casimiro Lieto, con una sostanziosa bozza di programma già pronta, tutte le forze si sono dispiegate per attuarne il progetto, renderlo fruibile, comunicarlo.

Di piacevole impatto visivo la grafica scelta per l’evento, l’elemento guida portante la chitarra (lo strumento simbolo di cui Mesolella era un noto virtuoso) efficiente la comunicazione, la diffusione del programma ordinata, ben congegnata, chiara, divisa per giornate, tutte ricche di performance di alto livello artistico. Alle giornate dedicate, dal 2 al 6 settembre, se n’è aggiunta una di anteprima al festival, venerdì primo settembre. Come prospettato dall’assessore agli eventi di Caserta, il dott. Emiliano Casale, sono state coinvolte anche le altre frazioni del Borgo di Caserta Vecchia, dislocando gli eventi a Sommana, Pozzovetere e Casola. Finalmente la giornata di sabato ha visto la grande apertura, nonostante il tempo incerto e le temperature crollate improvvisamente, la serata ha avuto un discreto successo di pubblico, culminando in piazza Vescovado con il grande atteso concerto di Teresa De Sio, fortemente acclamata.

Ai consueti luoghi del borgo dedicati agli spettacoli, la magnifica Cattedrale, la suggestiva Piazza Vescovado e la chiesa dell’Annunziata, si affiancano il Giardino della Cattedrale e Largo Castello, dedicato alle performance “Il borgo delle chitarre”, lo spazio esterno al Castello che sulla salita accoglie già gli avventori con i suoi “Palcoscenici a chilometri zero”.

Nella giornata di ieri, domenica 3 settembre, il programma è stato ricco, iniziando dal mattino alle 11.30 in piazza Vescovado con il gruppo popolare Taranterrae, continuando  in Cattedrale con uno spettacolo teatrale di Francesca Nardi per un crescendo che, poi, è passato dai Bottari in piazza Vescovado alle 17,00, al cantautore casertano Gennaro Vitrone, sempre in Cattedrale ma alle 18,00. Ancora, ricordiamo, la chitarra di Luca Mantovanelli, in giardino, alle 19,00. Nutrito il pubblico che ha atteso e applaudito  Antonio De Innocentis in Cattedrale, dapprima da solista e poi accompagnando la voce di Fiammetta De Innocentis che ha cantato pezzi noti come Don’t cry for me Argentina e Over the rainbow. Ricco di numerosi artisti, il concerto finale in Piazza Vescovado, ha visto susseguirsi: Peppe Voltarelli con numerosi brani del suo repertorio, Joe Barbieri con un soul sofisticato e brillante seguito da Nunzia Bi che si sofferma a raccontare di Fausto, con gli occhi che tracimano commozione, ci parla dei suoi incoraggiamenti, con la semplicità con cui invitava a venir fuori gli artisti, dice al pubblico: “un artista come Fausto Mesolella che nasce diventa patrimonio dell’umanità”, omaggia la piazza del suo pezzo Tulipani.

Eugenio Finardi arriva sul palcoscenico a chiudere la serata, lo riempie con la sua presenza scenica, con la grandezza della sua figura di artista, canta alcuni pezzi del suo repertorio storico come “Non voglio esser solo”, “Se Dio fosse uno di noi” e poi accalora il pubblico raccontando delle sue origini per metà americane e di esser rimasto in Italia per scelta, così nasce “Dolce Italia”. La sua performance conclude la serata con due pezzi del Fado Portoghese, la sua voce calda e profonda riempie la piazza del borgo illuminata da un’argentea luna estiva.

Ogni artista ha un passato in qualche modo legato a Fausto Mesolella che lo ricorda, tutto di conseguenza è collegato alla nostra terra: musiche e spettacoli si allacciano perfettamente al contesto, è questo a fare la differenza in questa edizione di Settembre al Borgo, il totale equilibrio, un matrimonio perfetto tra performance e luoghi, tanti cuori che battono ricordandone uno solo.

Ancora tre sono le serate che attendono il pubblico a Caserta Vecchia, numerosi gli spettacoli e di grande spessore artistico.

Di seguito i link alle prossime giornate :

https://www.facebook.com/events/151933885362445/

https://www.facebook.com/events/675259882667015/

https://www.facebook.com/events/877409322412497/

Per maggiori info www.settembrealborgo.it

 

Lucia Dello Iacovo

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