Aversa, al d’Aponte, emozioni in musica con Ginevra di Marco

Views: 5

Ginevra di Marco

foto Giuseppe Panza

Domenica 12 febbraio, all’Auditorium d’Aponte di Aversa, è andato in scena lo spettacolo “Donna Ginevra e le stazioni lunari“ con Ginevra di Marco. La cantante fiorentina, accompagnata dai suoi musicisti Andrea Salvadori alle chitarre e Francesco Magnelli alle tastiere, ha emozionato il pubblico in una serata particolare.

Il concerto è stato dedicato a Bianca, la giovane cantautrice alla quale è dedicata l’associazione d’Aponte, in occasione del suo compleanno.  Ginevra è stata la madrina del Premio Bianca d’Aponte edizione 2015. Torna, quindi, ad Aversa con un concerto che incanta il pubblico.

 

Sul palco ha messo in scena brani di Mercedes Sosa e classici brani italiani. I suoi musicisti accompagnano la voce dolce e pulita di Ginevra, la quale con eleganza e maestria, alterna brani tristi e pieni di malinconia, con ballate che coinvolgono il pubblico, che  l’ha acclamata fin dal primo brano, ascoltandola rapito e trasportato nell’antica argentina.
Ginevra riesce a planare dolcemente con ali della musica, esprimendo perfettamente il dolore e la malinconia con brani che attraversano il cuore dello spettatore commosso. Allo stesso tempo li incita a ballare con lei ed accompagnarla con le mani.

Lo spettacolo si è svolto con un alternarsi di brani in lingua spagnola come “Luna Tucumana” di Sosa, “Canción de las simples cosas” di Juan Fernando Velasco, e perfette  reinterpretazioni di brani italiani popolari e non come “Amandoti” della Nannini, “Malarazza”, “Sona Carmagnola” e la bellissima “Amara Terra Mia”. Compreso anche poi un tanto acclamato bis da parte del pubblico: gli spettatori in piedi hanno ballato e cantato i brani. Il suo grande talento ha incantato tutti i presenti, che non desideravano altro che ascoltarla.

Ginevra e i suoi musicisti negli ultimi tempi, dopo grandi soddisfazioni, stanno lavorando ad un prossimo album dedicato ai grandi successi di Mercedes Sosa. La cantante argentina, simbolo di lotta e resistenza, che fu esiliata dal suo Paese per le sue scelte. Grazie alla voce dolce e particolare di Ginevra, l’artista argentina verrà sicuramente ricordata in modo perfetto.

 

Roberta Fusco

Print Friendly, PDF & Email