Views: 25
Francesco Gabbani, con Occidentali’s karma, vince la 67esima edizione del Festival di Sanremo e afferma che accetterà la partecipazione all’Eurovisioon 2017. Seguono sul podio Fiorella Mannoia al secondo posto e Ermal Meta al terzo.
Altri premi consegnati sono il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo e il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla a Fiorella Mannoia. Il Premio della Critica “Mia Martini” è andato a Ermal Meta con “Vietato Morire” Il Premio Giancarlo Bigazzi per il miglior arrangiamento va a “Di Rose e di Spine” di Albano.
Anche lo sponsor TIM ha assegnato un premio a Francesco Gabbani.
Testo ricco di riferimenti artistico-culturali nascosti nel ritmo travolgente del freschissimo pop di “Occidentalis Karma”, Francesco Gabbani ha anticipato che parteciperà all’Eurovision Contest dal 14 al 18 maggio 2017. Appena usciti dall’Ariston dritti in Sala Stampa, ecco le prime impressioni degli artisti sul podio:
Francesco Gabbani: “Sono ancora incredulo! Sto toccando questo premio, ma devo ancora realizzare il tutto. Sono indubbiamente felice e soddisfatto. Quello che mi auguro per il mio futuro è di continuare a fare musica con semplicità”.
Ermal Meta: “Devo essere sincero, sono molto felice. Non mi aspettavo nemmeno il podio, in realtà. Quello che ho dato è stata tanta energia positiva e ne ho ricevuta altrettanta. La canzone la dedico alla persona che mi ha insegnato a disobbedire alla vita che è mia madre, Certo mi ha fatto effetto essere tra i tre possibili vincitori accanto ad una grandissima artista come Fiorella Mannoia. Grazie a tutti”.
Tutto sommato il festival è stato uno spettacolo ricco di sorprese e di emozioni, un ulteriore trionfo per Carlo Conti che chiude così la trilogia del suo innovativo Festival di Sanremo. Nonostante qualche perplessità sulla scelta dei “Campioni” e sulla vittoria dei “Giovani”, per la prima volta abbiamo fortemente percepito il ricambio generazionale spiegato dall’eliminazione di artisti come Gigi d’Alessio e Albano e con l’arrivo sul podio di artisti molto giovani come Gabbani e Ermal Meta. La Mannoia, nonostante l’età e gli anni di carriera, rientra nel discorso giovani poiché ha avuto la capacità di riconoscere la bellezza di una canzone anche tra la produzione di una giovanissima autrice come Amara, facendola sua e risultando sempre attuale e fresca.
Tutti i brani presentati in questa sessantasettesima edizione, già si sentono canticchiate dal popolo italiano. In questi cinque giorni, siamo stati travolti da forti e varie emozioni per tutta la durata del festival, ed ora godiamoci le canzoni che tutti gli artisti partecipanti ci hanno regalato: alziamo il volume della radio!
Tonia Cestari