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Lunedì 19 dicembre il direttore Claudio Gubitosi incontra i Direttori degli Istituti Italiani di Cultura nel mondo per presentare l’esperienza e la rete di Giffoni all’estero.
Una fitta e capillare rete di Cultural Partnerships con 23 Paesi di diversi angoli del mondo, un network di iniziative, eventi co-prodotti e scambi con altri Festival dalla Svezia alla Georgia, dalla Macedonia al Qatar, passando per Turchia, Argentina, Azerbajan, Cile: è Giffoni Voyager, la dimensione internazionale e di “movimento” dell’esperienza Giffoni, che sarà portata all’attenzione di istituzioni e personalità presenti lunedì 19 dicembre, presso la Sala delle Conferenze Internazionali del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), alla Conferenza dei Direttori degli Istituti Italiani di Cultura “Vivere all’italiana”: un piano di promozione integrata.
La giornata costituirà un’occasione per presentare le attività degli Istituti Italiani di Cultura e, soprattutto, per fare il punto sull’azione di promozione culturale, condividendo strategie e nuove tendenze a partire dai settori individuati quali strategici dal Piano di promozione integrata per l’Italia nel mondo “Vivere all’italiana”. Si discuterà pertanto di arte contemporanea, design, cinema e cucina, in un evento di grande rilevanza per la politica della Farnesina, i cui Istituti di Cultura rappresentano una risorsa fondamentale per la valorizzazione delle eccellenze italiane all’estero e del Sistema Italia nel suo complesso.
Alla conferenza, che riunirà i Direttori degli 83 Istituti Italiani di Cultura nel mondo, oltre ad altri attori del settore culturale, istituzionale, accademico, della ricerca e della comunicazione, parteciperà il direttore del Giffoni Experience Claudio Gubitosi con il Project Manager Giffoni Vojager Marco Cesaro a testimoniare il percorso cosmopolita intrapreso con Giffoni Vojager che, tra eventi e partnership che portano il brand e il format in giro per l’Italia e per il Mondo, ha come mission integrata proprio la valorizzazione di un prodotto culturale “made in Italy” e “made in Campania” amato e ambito in tutto il Mondo. Inoltre, obiettivo principale del progetto Vojager è la promozione di una rete in cui i contenuti del cinema per ragazzi circolino attraverso i vari nodi per far sì che sviluppi a livello globale una cultura cinematografica orientata alle giovani generazioni. E il cinema è uno dei settori individuati quali strategici dal Piano di promozione integrata della Farnesina.
Aprirà i lavori il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano, seguito dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, dal Presidente della Società Dante Alighieri Andrea Riccardi, dal Direttore Generale della RAI Antonio Campo Dall’Orto, dal Presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta, dal Presidente dell’Associazione Priorità Cultura Francesco Rutelli, dal Vice Presidente Fondazione Altagamma Paolo Zegna e dal Graphic Designer e Art Director Giorgio Camuffo. Seguirà una sessione plenaria, introdotta dal Prof. Philippe Daverio, articolata in cinque panel, incentrati su aree della promozione integrata considerate strategiche per la loro capacità di creare interazioni più ampie: Cucina, Contemporaneo, Cinema, Design, Archeologia. Concluderà i lavori della prima sessione plenaria il Segretario Generale della Farnesina Elisabetta Belloni.
La sessione plenaria pomeridiana verterà sulle strategie della Promozione Integrata (Internazionalizzazione dei Musei, Internazionalizzazione dell’Università e Turismo Culturale) e sulle nuove prospettive della promozione culturale integrata. Concluderà i lavori il Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese Vincenzo De Luca.