Al Napoli Teatro Festival Italia, Françoise Bloch e Zoo Théâtre presentano “MONEY!”

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MONEY!Drammaturgia collettiva, messa in scena a cura di Françoise Bloch con Jerome de Falloise, Benoit Piret Aude Ruyter, Damien Trapletti collaborazione artistica Benoit Gillet Disegno luci Marc Defrise | Video Benoit Gillet et Yael Steinmann Scenografia Johan Daenen Produzione Zoo Théâtrecoproduzione Théâtre National (Bruxelles) Théâtre de Liége  l’Ancre/Eden (Charleroi) DATE 21, 22 giugno (ore 23)  | LUOGO Teatro Nuovo DURATA 1h e 30min  | Lingua Francese con sott.Italiani PAESE BELGIO _ PRIMA NAZIONALE

Al Napoli Teatro Festival Italia, martedì 21 giugno

IN PRIMA NAZIONALE  MONEY! DI FRANÇOISE BLOCH E ZOO THÉÂTRE BRUXELLES (AL NUOVO)

In scena anche Shiro Takatani al Politeama (St/ll)  e Sara Sole Notarbartolo a Villa Pignatelli (La danse des amants)

 

“Che fine fanno i soldi che versiamo sui nostri conti correnti?”  E’ solo una delle domande che pone “MONEY!” , in prima nazionale martedì 21 giugno (ore 23, Teatro Nuovo) per il Napoli Teatro Festival Italia. Miglior spettacolo e miglior attore – Jerôme de Falloise – ai Premi della Critica assegnati in Belgio, è una drammaturgia collettiva prodotta da Zoo Théâtre di Bruxelles nella messa in scena curata da Françoise Bloch, con Jerome de Falloise, Benoit Piret Aude Ruyter, Damien Trapletti. Uno spettacolo dedicato al denaro, frutto di scrittura collettiva su base documentaria, con cui si decodifica, non senza un certo intento umoristico, la finanza ed il sistema che la governa, come se fosse una lingua straniera. Dopo Grow or Go sul mondo delle consulenze e Une société de services sul telemarketing,  Françoise Bloch si interroga, ancora una volta, attraverso il teatro, su un argomento spinoso come la finanza e le banche. Sullo sfondo del dopo crisi del 2008,  un uomo entra in banca per porre un quesito di grande attualità: dove sono finiti i suoi soldi? Dopo aver studiato i discorsi dei finanzieri, e averne analizzato linguaggio e attitudine, si smontano tutti i meccanismi del mondo bancario per dar vita a un collage scenico su base documentaria di grande impatto.

 

Ancora martedì 21, al Teatro Politeama (ore 19) l’ultima replica di St/Ll di  Shiro Takatani. Tra i più visionari video-artisti del panorama mondiale, Takatani indaga tutte le possibili declinazioni della parola inglese “still” – silenzioso, immobile, ancora – arrivando a concepire uno spettacolo che dispiega il tempo in un meraviglioso poema visivo. È un mondo strano quello di Shiro Takatani: le cose reali sotto ai nostri occhi si nascondono per meglio invaderci attraverso uno schermo gigante che amplifica le loro dimensioni e i loro movimenti.  Testo Alfred Birnbaum, con Yuko Hirai, Mayu Tsuruta, Misako Yabuuchi, Olivier Balzarini.

 

A Villa Pignatelli, alla Riviera di Chiaia, ore 22, lo spettacolo festa LA DANSE DES AMANTS, scritto e diretto da Sara Sole Notarbartolo, con gli attori: Alice Conti, Valentina Curatoli, Andrea De Goyzueta, Marco Fandelli, Antonella Migliore, Roberta Misticone, Marco Palumbo, Peppe Papa, Milena Pugliese, Fabio Rossi, Fabiana Russo, Emanuele Valenti. Lo spettacolo è ambientato in un piccolo paese italiano nel mille e novecento e qualcosa, un paese tanto piccolo che, pur essendoci una guerra, lì non accade niente. È la sera del ballo d’estate, notte di passione, momento in cui l’amore in tutte le sue forme, diviene catalizzatore del bene così come del male. E il ballo, alla fine, coinvolgerà tutto e tutti, ben oltre la scena.

BIGLIETTERIE – INFOPOINT:
Teatro Mercadante
 Piazza Municipio Tel. 3442881266
Villa Pignatelli Riviera di Chiaia, 200 Tel. 3441457016
Dal lunedì al sabato: 10.00 – 18.00 domenica: 10.00 – 14.00
mail: promozione@napoliteatrofestival.it   www.napoliteatrofestival.it

 

CALENDARIO

 

Martedì 21 giugno 2016 

19.00 Teatro Politeama St/ll

Regia: Shiro Takatani  \ GIAPPONE

Durata: 1h 10 min – Danza, Video/Arte (replica)

22.00 Villa Pignatelli La danse des amants

Regia: Sara Sole Notarbartolo \ ITALIA

Durata: 1h – Teatro, danza (replica)

23.00 Teatro Nuovo Money!

Regia: François Bloch \ BELGIO

Durata: 1h 30 min – Teatro.  Prima nazionale

 

21 e 22 giugno – Teatro Nuovo

MONEY!

Drammaturgia collettiva, messa in scena a cura di Françoise Bloch

con Jerome de Falloise, Benoit Piret Aude Ruyter, Damien Trapletti

collaborazione artistica Benoit Gillet

Disegno luci Marc Defrise | Video Benoit Gillet et Yael Steinmann

Scenografia Johan Daenen

Produzione Zoo Théâtre

coproduzione Théâtre National (Bruxelles) Théâtre de Liége \ l’Ancre/Eden (Charleroi)

DATE 21, 22 giugno (ore 23)  | LUOGO Teatro Nuovo

DURATA 1h e 30min  | Lingua Francese con sott.Italiani

PAESE BELGIO _ PRIMA NAZIONALE

 

Dopo Grow or Go sul mondo delle consulenze e Une société de services sul telemarketing, Françoise Bloch riesce, ancora una volta, ad affrontare con grande teatralità un argomento spinoso come la finanza e le banche.
«Tutto quello che non sapete sul denaro perché nessuno ve lo dirà mai e d’altronde è meglio non saperlo, perché se lo sapeste, sarebbe peggio». Così recita il sottotitolo – che fa volutamente eco al famoso film di Woody Allen – di Money!, l’ultimo lavoro di Zoo Théâtre che ha vinto il Premio della Critica 2014 come miglior spettacolo e come miglior attore a Jerôme de Falloise.

Il punto di partenza è molto semplice: sullo sfondo del dopo crisi del 2008, un uomo entra in banca e chiede dove sono finiti i suoi soldi… Dopo aver studiato i discorsi dei finanzieri e averne analizzato linguaggio e attitudine, i quattro attori in scena moltiplicano i personaggi, smontando tutti i meccanismi del mondo bancario per dar vita a un collage scenico di grande umorismo.

«La conquista del settore economico da parte di quello finanziario è una guerra cominciata più di quarant’anni fa – afferma la regista – e di cui oggi viviamo solo episodi quotidiani frammentari, senza conoscerne l’origine e la storia. Il vocabolario utilizzato per tutto ciò che riguarda la sfera finanziaria è sia astratto e specializzato (quanti di noi sanno che cos’è concretamente un’opzione put, un call, uno swap o una SICAV?), sia assolutamente obsoleto: noi continuiamo a depositare i nostri soldi in banca e abbiamo la vaga idea che le nostre banconote attendano di essere prelevate da uno sportello bancomat; continuiamo a risparmiare per la pensione attraverso un conto pensionistico e non ci sfiora nemmeno l’idea di essere degli investitori e non solo semplici risparmiatori; quando si parla di trading, la televisione ci mostra vendite all’asta di venticinque anni fa; quando si parla della borsa di New York, ci vengono mostrate le sale di Wall Street e non il bunker zeppo di computer situato in qualche posto nel New Jersey… Ecco, è da qui che siamo partiti per costruire Money!».

 

 

20 e 21 Giugno – Teatro Politeama

 St/Ll

Regia Shiro Takatani

con Yuko Hirai, Mayu Tsuruta, Misako Yabuuchi, Olivier Balzarini

Testo Alfred Birnbaum

Musiche Ryuichi Sakamoto, Marihiko Hara, Takuya Minami

Luci Yukiko Yoshimoto | Creazione Multimediale Ken Furudate

Voce Mario Vattani | Canzone 60 Cradles – Rehotne Sinta

Voce Yoko Kawakami

Produzione Dumb Type Office | in coproduzione con Le Volcan – Scène Nationale du Havre (Francia), Biwako Hall – Center for the Performing Arts Shiga (Giappone); Fondazione Campania Dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia  ©The Foundation For Research And Promotion Of Ainu Culture Production Tournée Richard Castelli – Epidemic

DATE 20 Giugno (ore 21); 21 Giugno (ore 19)  | LUOGO Teatro Politeama

DURATA 1h10min | LINGUA Italiano  \ PAESE GIAPPONE

 

«Come Spinoza lucidava una lente per vedere meglio il mondo, così oggi le nuove tecnologie ci permettono di catturare ogni più breve momento e di osservare ogni più piccolo dettaglio». Con queste parole Shiro Takatani – uno dei più visionari (video)artisti del panorama mondiale – descrive ST/LL, il suo ultimo lavoro nel quale indaga tutte le possibili declinazioni della parola inglese “still” – silenzioso, immobile, ancora – arrivando a concepire uno spettacolo che dispiega il tempo in un meraviglioso poema visivo, certamente contemplativo ma mai noioso.

Nato a Kyoto nel 1963, Takatani si diploma all’Università delle Arti nella sua città natale. Membro fondatore del Dumb Type, nel 1984, s’interessa particolarmente agli aspetti visivi e tecnici fino ad assumerne il ruolo di direttore artistico. Parallelamente alle attività svolte all’interno del gruppo, partecipa a numerosi progetti individuali in tutto il mondo.

È un mondo strano quello di Shiro Takatani: le cose reali sotto ai nostri occhi si nascondono per meglio invaderci attraverso uno schermo gigante che amplifica le loro dimensioni e i loro movimenti, in maniera lenta eppure ossessiva. La scena – di cui si perdono i contorni e le misure – è occupata da una lunga tavola nera su cui sono disposti dei grandi piatti e alcune mele. I danzatori, con i piedi nell’acqua, compiono piccoli e lenti gesti che vediamo in gigantografia proiettati sullo sfondo. La regia offre dei frammenti magistralmente orchestrati portando a mettere in discussione le coordinate spazio-temporali. Ma non si tratta dell’ormai banale gioco tra simultaneità della presenza fisica e della proiezione video: l’obiettivo qui è rompere la pigrizia dell’occhio attraverso dei trucchi visivi che producono uno sfalsamento della percezione. Non esiste una storia in ST/LL: vero protagonista è la sorpresa del nostro sguardo che, scena dopo scena, partecipa alla costruzione dello spettacolo nello spazio.

 

20 e 21 giugno –  Villa Pignatelli

LA DANSE DES AMANTS                                                                                                                           

spettacolo festa scritto e diretto da Sara Sole Notarbartolo

con Alice Conti, Valentina Curatoli, Andrea De Goyzueta, Marco Fandelli, Antonella Migliore,

Roberta Misticone, Marco Palumbo, Peppe Papa, Milena Pugliese, Fabio Rossi, Fabiana Russo, Emanuele Valenti

training e studi sul movimento Marina Rippa

costumi Gina Oliva | disegno luci  Paco Summonte

Produzione Taverna Est Teatro

Progetto realizzato grazie alla collaborazione con L’asilo / Il Giardino Liberato di Materdei

e sostenuto da Cantiere Campsirago 2014-2016 Residenza Campsirago

DATE 20, 21 Giugno (ore 22)  | LUOGO  Villa Pignatelli

DURATA 1h  | LINGUA italiano  \ PAESE ITALIA

 

Sara Sole Notarbartolo, drammaturga e regista, ambienta il suo testo in un piccolo paese italiano in un periodo storico che si aggira intorno al mille e novecento e qualcosa.

Il paese in cui questa storia avviene è talmente piccolo che, pur essendoci nel resto della penisola la guerra, lì non accade niente: non un bombardamento, perché «il fazzoletto di cielo che sovrasta il paese è troppo piccolo e gli aerei non lo trovano neanche per sbaglio. Gli uomini non partono per la guerra, perché non ci sono strade che portano al paesino e quindi neanche strade per andare via».

È la sera del ballo d’estate e, come ogni anno, tutti sono pronti per i corteggiamenti d’amore. Ma è anche la sera in cui le passioni fanno emergere tutto quello che non si dovrebbe dire e non si dovrebbe sapere, la sera in cui l’amore in tutte le sue forme, diviene catalizzatore del bene così come del male. «La danse des amants – annota Sara Sole Notarbartolo – è un modo per parlare d’amore scoprendolo in tante storie diverse, tutte possibili, paradossali e familiari ed è allo stesso tempo un modo per parlare della nostra capacità di sopportazione, sia sentimentale che sociale, del nostro modo di abituarci a tutto, ad ogni sorpresa, ad ogni sofferenza, ad ogni scandalo e sconvolgimento. Noi tutti continuiamo a danzare, da anni, forse da sempre, qualsiasi cosa accada. E non è detto che questo sia un male, e non è detto che questo sia bene».

Lo spettacolo si conclude con una festa in cui il pubblico sarà coinvolto dagli stessi personaggi della storia a danzare, bere e mangiare assieme.

* IN CAMPANIA < 27 e 28 giugno; ore 21.30 – Villa D’Ayala Valva (SA)

 

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