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Presso Palazzo Alabardieri a Napoli, in una elegante e spaziosa sala con raffinate e accoglienti decorazioni
natalizie, si è svolta, mercoledì 25 novembre, la presentazione del romanzo “Chimere” della scrittrice Anna
Vera Viva, edito da Homo Scrivens e facente parte della esclusiva collana Dieci. All’incontro con l’autrice
hanno partecipato il direttore del centro Rai di Napoli, Francesco Pinto, e lo scrittore Nando Vitali, assieme
al moderatore, Aldo Putignano, direttore editoriale Homo Scrivens.
Dopo un saluto da parte del moderatore e la consegna della prima copia del libro all’autrice, la stessa è
“entrata” nelle pagine del romanzo, dando lettura della parte iniziale e facendo immergere subito gli
ascoltatori nell’avvincente trama della storia. Alla fine della lettura, sono intervenuti i partecipanti con
osservazioni e riflessioni che hanno animato il dibattito, intervallato da letture di altri passi. Da tutto ciò è
emerso un mix di elementi che invogliano a leggere d’un fiato il romanzo con i suoi oscuri segreti, le sue
passioni, i suoi pezzi da comporre mediante ipotesi che nascono dalla curiosità e la ricerca di verità. Gli
interlocutori hanno, infatti, contribuito a delineare le caratteristiche del romanzo ed i suoi molteplici aspetti
tra cui, la peculiarità dei personaggi come Padre Raffaele, il sacerdote investigatore, Brunella, alias Antonio
Capasso, e la sua doppia vita, una delle quali legata al “chimerico mondo dei “Drag Queen”, l’instancabile,
forte e saggia Assuntina, il quartiere Sanità dove, tra camorra e legalità, si svolgono le azioni dei
protagonisti e che si colora ancora una volta di rosso per via del delitto su cui indagherà il sacerdote, la
metafora dello specchio “niente è come sembra”, l’ intrigante ambiguità e sovrapposizione di “maschere”,
la suspense, i colpi di scena e gli innumerevoli dubbi.
L’autrice ha dichiarato di aver scelto il titolo “Chimere” per svariate ragioni tra cui l’ambiguità dei
personaggi, il riferimento alla figura mitologica e le illusioni della vita, laddove si è sempre alla ricerca di
qualcosa che non viene mai concessa. Ha inoltre affermato che non ama definire i suoi libri come “gialli” o
“noir”, ma come romanzi in cui c’è investigazione e dove i personaggi sono vicini alla realtà. Lei stessa per
poter descrivere il mondo di “Brunella” ha voluto conoscere di persona quello dei “Drag Queen” che,
affascinante ed enigmatico, nasconde segreti oscuri ed inquietanti tra ammalianti abiti di scena, profumi e
bellezza.
Un grande applauso ha concluso la presentazione. L’autrice Anna Vera Viva, nata a Galatina in provincia di
Lecce, vive a Napoli da diversi anni. E’ autrice di numerosi racconti, molti dei quali finalisti in premi letterari
nazionali e internazionali. Il suo primo romanzo, “Questioni di sangue”, edito sempre da Homo Sapiens, ha
riscosso un notevole e meritato successo. “Chimere” presenta la stessa ambientazione e ripropone le azioni
di personaggi presenti nel primo libro come Padre Raffaele ed Assuntina con cui molti lettori hanno già
familiarizzato. L’autrice, infatti, prima di andare via si è trattenuta per firmare, con dediche, i numerosi libri
acquistati da coloro i quali, accorsi numerosi, attendevano con ansia l’uscita del nuovo romanzo, avendo già
assaggiato le sue notevoli capacità linguistiche.
Daniela Vellani