“Un souvenir di Capua”: omaggio a Ferdinando Palasciano

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In forma di dialogo con un suo assistente e con l’intento di “deliziare” il lettore, Marco Palasciano realizza il libro “Un souvenir di Capua”, nato in occasione del bicentenario della nascita del suo antenato Ferdinando Palasciano, medico ed eroe capuano che diede origini alla Croce Rossa. Alfiere chirurgo e sottotenente medico, al tempo dei Borbone, precisamente durante il regno di Ferdinando II, F. Palasciano fu condannato a morte poiché, durante la battaglia di Messina, oltre alla cura dei feriti dell’esercito Regio, a cui apparteneva, volle curare anche quelli della parte avversa. Cosa inaudita a quei tempi! Per fortuna la condanna fu commutata in un anno di carcere ed egli poté avere ancora la lunga e operosa vita, fino all’età di settantasei anni, narrata nel libro presentato il 30 Maggio al Palazzo Lanza di Capua, in occasione di una delle tappe previste per le Celebrazioni del bicentenario della nascita dell’eroe capuano, organizzate dall’accademia Palasciana e dall’associazione F. Palasciano. Il libro, distribuito a tutti coloro che erano intervenuti gratis, durante la serata, è anche scaricabile in versione PDF.
Nonostante l’impegno profuso, Marco P. si è detto profondamente deluso del poco interessamento mostrato dai suoi concittadini nei primi appuntamenti. La lectura Dantis nella chiesa dei santi Rufo e Carponio del 23 maggio, in occasione del 750° compleanno di Dante, magnificamente interpretata dal pronipote dell’eroe, è andata praticamente disertata per la partita Juve-Napoli e anche le celebrazioni per la presentazione del libro a Palazzo Lanza ha visto intervenire solo gli amici dell’Accademia.
Domenica 7 giugno è stato collocato il busto del medico nell’ospedale di Capua a lui intitolato, un’opera in gesso realizzata da Angelo Maisto, notevolmente apprezzata dai presenti. Durante la cerimonia si è lanciata l’idea di realizzarla in bronzo ma, nel mentre, nonostante una discreta presenza di pubblico, la raccolta fondi da dedicare ai festeggiamenti e alla realizzazione del busto langue. La celebrazione si è svolta in presenza del sindaco e con il patrocinio dell’assessorato alla cultura. Durante il mattino si è discusso anche se fosse più giusto allocare l’opera in una sede dove potesse esser meglio apprezzata, vista l’attuale chiusura dell’ospedale Ferdinando Palasciano, come ad esempio la sede del Comune di Capua. M. Palasciano, invece, auspica che almeno qualche reparto del vecchio ospedale capuano venga ripristinato.
In ogni caso si prevedono ancora numerose date a giugno, tra Capua e Napoli, il cui programma potete leggere di seguito:

► Capua, piazza dei Giudici, venerdì 12 giugno, ore 17.00: dimostrazioni della Croce Rossa Italianain tema di disostruzione delle vie aeree ecc.
► Capua, per le strade, venerdì 12 giugno, ore 20.00: fiaccolata della Croce Rossa Italiana con omaggio conclusivo alla casa natale di F.P.
► Capua, Municipio, sabato 13 giugno: convegnosu F.P. e intitolazione dell’aula consiliare a F.P. con scopertura di unatarga.
► Napoli, Capodimonte, domenica 14 giugno: Buon compleanno, Palasciano!, passeggiata fotografica organizzata dalla Pro Loco di Capodimonte, con aperitivo alla Torre del Palasciano.
► Napoli, Torre del Palasciano, lunedì 29 giugno: collaborazione a un evento dell’Associazione “Leopardi e Napoli, legame indissolubile” in occasione del 217° genetliaco di Giacomo Leopardi, con fra l’altro un intervento di Yarin Mattoni sul carteggio tra Ferdinando Palasciano e Antonio Ranieri.
Anche in autunno ci saranno altri eventi, durante le puntate del Festival “Le 77 meraviglie dell’ottocento palascianiano”, che si terrà tutte le domeniche a Palazzo Lanza dal 4 ottobre al 13 dicembre 2015.

di Lucia Dello Iacovo

 

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